“Nel rifugio affollatissimo dove era finito era ridotto così. Aveva solo 2 anni Claus, ammalato gravemente il suo tempo stava per scadere…” è così che comincia la storia più commovente che abbiate mai letto.
Si stava lasciando morire il piccolo Claus, adorabile gattino zenzero, lasciato in un rifugio dal suo umano perchè non poteva più prendersi cura di lui. L’unica soluzione possibile sembrava essere quella fatale dell’eutanasia. Ma un incontro, quello con la signora Pam Martin, gli ha cambiato la vita. Sentite la sua storia dalle parole della sua salvatrice:
“A soli 2 anni Claus si è ritrovato in un affollatissimo rifugio di Philadelphia. E’ stato allora che si è ammalato, gravemente. Con il suo tempo che stava per scadere, aveva bisogno di un porto di salvezza. Il 18 Agosto 2015 l’ho adottato e da allora è iniziato il nostro viaggio insieme.”
“Era disidratato, debilitato, non mangiava più. Si stava lasciando morire. Sempre più malato, a stento riusciva a stare in piedi. Aveva contratto una grave infezione alle vie respiratorie ed aveva sviluppato anche il Calicivirus, che genera ulcere dolorossissime nell’apparato digerente. Il 25 Agosto è stato ricoverato.La sua bocca e la sua gola erano talmente piene di ulcere da essere stato necessario un tubo per l’alimentazione.”
“Il tutto è stato possibile grazie alla generosità di molti che con una raccolta fondi sono arrivati alla somma di 1.800 dollari. Il 29 Agosto ho potuto riportarlo a casa, con tonnellate di medicine da somministrargli a tutte le ore del giorno. Ringrazio tutte le persone che mi hanno supportato sia moralmente che economicamente. Gli aiuti sono stati moltissimi e grazie a loro non ho mai smesso di lottare.”
“Il 31 Agosto ha iniziato ad avere degli apparenti peggioramenti. Le ulcere sanguinavano e sembrava stare peggio. Ma non ho mai smesso di crederci.”
“Fortunatamente mi sono ricreduta quando il 5 Settembre i medici l’hanno finalmente dichiarato in via di guarigione.”
“3 giorni dopo è stato liberato da quell’orrendo tubo per il nutrimento. Inizialmente lo aiutavo io con una siringa, ma era chiaro che stesse meglio. Non importava di quanto tempo avesse bisogno, io ogni giorno gli mettevo il cibo nella ciotola e sapevo che quando sarebbe stato il momento giusto, sarebbe andato da solo. Intano continuava a fare progressi sbalorditivi.”
“Le provavo di ogni. Le ecografie mostravano che stava bene, ma lui non voleva mangiare da solo. Ho persino provato con delle tecniche alternative come l’agopuntura. A 13 settimane dall’adozione avevo quasi perso tutte le speranze, quando è accaduto qualcosa che mi ha reso la persona più felice del mondo: Claus ha mangiato dalla sua ciotola! E da quel momento ogni giorno a seguire. Per molti può sembrare la normalità, eppure per me quel gesto ha significato il coronamento di un sogno. Da quel momento ho capito che ce l’avevamo fatta!”
Una storia tanto emozionante da aver spinto Pam a fare un video per condividere questa commovente esperienza con il mondo, guardatelo con i vostri occhi:
Siamo sicuri che state ancora asciugando le vostre lacrime. Ci sono sentimenti infiniti, una vita raccontata in 10 minuti che fa riflettere e tocca i cuori. Condividi la storia di Claus con i tuoi amici!