“Non avevo mai visto nulla del genere, la cagnolina era rimasta incastrata nel paraurti della macchina, dopo lo scontro. L’abbiamo liberata delicatamente e portata in clinica, ma la cosa peggiore l’abbiamo scoperta dopo…”

La polizia è stata chiamata per un incidente. Una macchina che andava a forte velocità ha investito un cane che è rimasto incagliato sotto il veicolo. La polizia, con grosse difficoltà, è riuscita a estrarre il cane e l’ha portato immediatamente nella clinica veterinaria più vicina.

Il cane è una femmina ed è stata chiamata Rosie. La cagnolina ha due occhi grandi, dolci e impauriti e un cuore racchiuso in un mucchio di ossa e pelle. Il cane è traumatizzato, fisicamente e psicologicamente, non riesce a muoversi a causa del dolore e della paura. Lo shock è stato troppo forte. Rosie è anche coperta di zecche che gli stanno mangiando e avvelenando il sangue.

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L’impatto gli ha causato la rottura di diverse costole, una delle quali ha anche perforato un polmone. Purtroppo però, dalla visita è emersa un’altra triste realtà: la povera piccola ha diverse fratture di vecchia data e molti segni di maltrattamenti passati. Probabilmente il suo vecchio proprietario la maltrattava e successivamente è stata abbandonata.

La piccola Rosie deve combattere anche con diverse malattie, è anemica (a causa delle zecche e del poco cibo che ha avuto a disposizione) soffre di Ehrlichiosi e Anaplasmosi. La vita di Rosie è molto a rischio e il personale medico lotta per salvarla.

A causa dell’incidente ha perso molto sangue e ha bisogno di trasfusioni per rimettersi in sesto. La terapia intensiva, purtroppo, durerà per lungo tempo. Una volte terminata la terapia intensiva, Rosie sarà fuori pericolo e potrà iniziare la strada del recupero che la porterà a ritrovare tutto la sua forma fisica.

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Che cosa può spingere una persona ad abbandonare un cane a un destino così infame, non si capirà mai. Noi, però, possiamo condividere queste storie per fare in modo che i protagonisti trovino una famiglia che, finalmente, li ami e li rispetti.

Le storie come quelle di Rosie, purtroppo, sono sempre tante e i volontari dei centri di recupero fanno tutto quello che è possibile per donare una seconda possibilità.

Queste persone e i centri per cui lavorano hanno bisogno di sostegno morale ed economico, non dimentichiamolo mai. Diamo il nostro contributo a questi angeli che combattono per il bene degli animali.

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