Non sono riusciti a trasformare Betsy in un cane aggressivo, lei si rifiutava di combattere nonostante le torture. Per questo l’hanno punita nel modo più crudele, ma Betsy non si arrende e anche se soffre, resta fedele alla sua dolcezza infinita.
La crudeltà umana non ha limiti e lo dimostra la storia di Betsy, un pitbull che non voleva combattere. La sua sola colpa? Quella di aver incontrato delle persone spregevoli che, si spera con tutto il cuore, vangano punite nel peggiore dei modi.
La povera Betsy ha subito torture inenarrabili, Gli hanno frantumato tutte le ossa e le zampe, la schiena era scarnificata e il corpo ricoperto di ferite di tutti i generi.
Fortunatamente, in tanta crudeltà estrema, qualcuno è intervenuto in suo favore. I membri di un’associazione per la protezione degli animali sono riusciti a portarla in salvo e lei, nonostante tanta sofferenza ha capito che qualcuno, finalmente, non le avrebbe fatto del male e si è abbandonata fra le mani di chi avrebbe fatto di tutto per salvarla.
I suoi soccorritori dicono che è un cane stupendo, collabora tantissimo alle sue cure e non si lamenta mai! Ha un carattere dolcissimo e dimostra tanto amore.
Il cammino per rimetterla un pochino in salute è lunghissimo, ma lei è sempre pronta a collaborare. La chirurgia ricostruttiva ha fatto veramente tanto, adesso Betsy è sottoposta a terapia antibiotica per prevenire qualsiasi infezione, ma i risultati iniziano a vedersi e sono tutti speranzosi per la vita del dolce cagnolone.
Tutte le cure e gli interventi fatti e da fare sono molto costosi e il cammino è ancora lungo ma già si pensa a una famiglia che accolga Betsy con amore per tutta la sua vita.
Quello che tutti sperano e aspettano con impazienza è che chi ha ridotto il povero cane in quelle condizioni, venga trovato, fermato e posto sotto pena giudiziaria perché chi non ama gli animali non ama neppure le persone e gente simile non ha diritto alla libertà.
Betsy e i suoi soccorritori hanno dimostrato a tutti che l’amore vince sulla crudeltà.