“Non so come sia arrivato sulla mia veranda, era troppo piccolo per avercela fatta da solo. Poi mi sono avvicinata a lui e l’ho guardato, è stato allora che ho capito tutto…”
Nessun cane merita di soffrire ma purtroppo siamo quotidianamente costretti a vedere scene raccapriccianti e dolorose. Ma c’è una cosa che ci rasserena ed è sapere che esistono persone che lottano per ognuno di questi animali e che regalano loro una seconda possibilità. Li aiutano a sconfiggere la morte e a prendersi la loro rivincita!
Il protagonista di questa storia è un cucciolo di pitbull di 5 mesi,. E’ stato trovato sulla veranda di una signora e nessuno sa come ci sia arrivato ne da dove venisse. Ma il suo aspetto non lasciava alcun dubbio, c’erano solo due opzioni: o era stato picchiato violentemente oppure era un cane da combattimento illegale.
Jax, questo il suo nome, aveva delle ferite aperte sul collo e uno dei suoi occhi era così gonfio che non riusciva nemmeno ad aprirlo. La donna ha avvertito subito l’associazione animalista della zona e i volontari si sono precipitati sul posto. E’ stato ricoverato con urgenza nella clinica veterinaria più vicina e sottoposto a tutte le cure necessarie. Durante la riabilitazione la signora lo ha accompagnato passo passo, voleva assicurarsi della sua guarigione e poi, sentiva come qualcosa che la legasse a lui.
E non poteva fare cosa migliore, la sua presenza ha dato la giusta forza a Jax per lottare e rialzarsi. Quando vedeva quella donna, una scintilla compariva nei suoi occhi, rappresentava una piccola speranza in mezzo a tanto dolore. C’è voluto tanto tempo e giorni bui si sono alternati a giorni gioiosi ma alla fine, questo guerriero si è ripreso. Di seguito potete vedere il suo cambiamento, stenterete a credere che si tratti dello stesso cane!
Come potete già immaginare la donna oggi è la sua mamma e Jax vive come piccolo e tenero bambino viziato che ha tutto ciò che desidera e vive solo di tante coccole e tanto amore…
Nel video di seguito potete vedere tutta la ripresa di Jax e la sua incredibile trasformazione:
Guardando la sua foto, all’inizio, mi domando ancora come possa esistere uno sport così deplorevole! E credo che non lo capirò mai… condividete questa storia per sensibilizzare l’animo umano, BASTA CON QUESTA TORTURA!