Nonostante una vita insieme a grossi randagi, il cagnolino riesce a resistere e diventare forte e coraggioso

Un tenero cucciolo rimasto senza madre era rimasto rannicchiato per la paura. La vita per strada non era affatto facile, dato che doveva misurarsi costantemente con cani di bene altra stazza per un posto dove riposare o semplicemente per il cibo. Il cagnolino voleva resistere in quelle condizioni, ma le sue piccole dimensioni gli rendevano impossibile difendersi. In un ultimo disperato tentativo di sfuggire a quella situazione molto problematica, si è nascosto tra le foglie secche sul ciglio della strada. Il cagnolino sarebbe dovuto rimanere in mezzo alla strada, tirando a campare in mezzo a randagi adulti e pericolosi.

cagnolino

Il cucciolo, però, si è rifiutato di arrendersi. Il piccolo, che sarebbe stato chiamato Fendi, sapeva di dover resistere e che sarebbe stata dura andare avanti. Nonostante ciò, trovando sempre il suo nascondiglio seduto lì tra le foglie secche, è riuscito a evitare scontri per strada con gli altri randagi. Il cucciolo, rimasto solo a questa giovane età, attendeva anche con grande speranza che sua madre tornasse e lo salvasse dalla paura e dalle difficoltà di quelle vita.

I giorni si sono trasformati in settimane, ma la determinazione di Fendi non ha mai vacillato. Il cagnolino sapeva che sua madre non lo avrebbe mai abbandonato, e così si rifiutò di lasciare il suo posto, non importava quanto fosse in pericolo o esposto ai randagi adulti. Con il passare del tempo, ha iniziato a rendersi conto della dura realtà: la mamma a quattro zampe non sarebbe mai tornata

Il cagnolino, dunque, ha dovuto affrontare il mondo da solo, senza l’amore e la protezione di una madre. È stata una dura lezione, ma Fendi ha perseverato ed è cresciuto in mezzo agli altri cani ben più grossi di lui. Ha iniziato lentamente a costruire la propria forza e il proprio coraggio, imparando a badare a se stesso e resistere ai quattro zampe più “bulletti”. Per questo motivo, quando è arrivato al rifugio, ha trovato subito un ambiente favorevole e amichevole dove sarebbe stato finalmente libero dalla paura e felice.

Oggi, infatti, Fendi è un cane forte e resistente, testimonianza di cosa significa impiegare determinazione e perseveranza anche in situazioni difficili. Potrebbe aver iniziato la vita come un cagnolino indifeso e vulnerabile, ma attraverso le sue lotte è diventato un simbolo di speranza. Non potrebbe stare meglio oggi con le persone che lavorano al rifugio e gli altri quattro zampe amichevoli.

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