Nuotatore viene salvato dopo 12 ore in mare grazie a un branco di delfini
I cani sono i migliori amici dell’uomo. Quante volte hai sentito dire questa frase? Beh, può anche essere vero, ma nel mondo si sentono molte storie di salvataggi da parte di anche altri animali. Grazie ai social poi, ognuno può venire a conoscenza di questi racconti emozionanti.
Proprio come quest’uomo, che dopo essere uscito per una nuotata ha perso l’orientamento, restando disperso per più di 12 ore in mare. Grazie a un branco di delfini, dei soccorritori sono riusciti a localizzare l’uomo e salvarlo.
Questi delfini sono rimasti molte ore a girare attorno all’uomo, fino a che un gruppo di soccorritori lo hanno notato e sono riusciti a salvarlo. L’uomo, di nome Ruairí McSorley, è stato trovato a circa 2 miglia da Castlegregory, nella contea di Kerry.
L’uomo era uscito di domenica mattina a fare una nuotata, ma dopo circa 8 chilometri ha perso l’orientamento e si è perso. Il tutto è stato alimentato dalla stanchezza e dalla freddezza dell’acqua.
A spiegare il ritrovamento è la squadra stessa che ha soccorso l’uomo, raccontandola alla BBC.
“Alle 20:30, l’equipaggio volontario della scialuppa di salvataggio di “Fenit RNLI” ha avvistato un branco di delfini e una testa sopra l’acqua a circa due miglia e mezzo dalla spiaggia di Castlegregory. La vittima era esausta ma cosciente e si è immediatamente ripresa una volta salita sulla scialuppa di salvataggio ed è stata portata nel porto di Fenit e poi accompagnata in ospedale per accertamenti”.
Un incontro fortunato
Grazie quindi all’aiuto di questi formidabili delfini, l’uomo è riuscito a mettersi in salvo e tornare a casa.
Gli ambientalisti sono riusciti a identificare il branco di delfini, e appartengono alla popolazione del delfini tursiopi che si cibano e riproducono nel Moray Firth, in Scozia. Non era la prima volta che venivano avvistati, dato che il loro primo incontro risale nel 2019, al largo della costa Irlandese.