“Occhio per occhio, dente per dente”: Cicconetti, il giudice che da sentenze “creative” a chi maltratta gli animali
A Peinesville, In Ohio, fanno molto discutere le sentenze applicate da Michael Cicconetti. Quest’uomo è un giudice davvero molto particolare, che vive secondo il motto “Occhi per occhio, dente per dente”. Gli imputati che si presentano in tribunale da lui, non sanno mai quale pena aspettarsi. Nei suoi 21 anni di carriera, Michael non è mai risultato banale, esercitando un tipo di giustizia, come dire, “creativo”, che prevede le pene più inaspettate.
La maggior parte delle cause di cui si occupa riguardano gli abusi e i maltrattamenti degli animali. Si è rivelato fin da subito un vero amante, infatti nella sua vita non mancano gli amici a 4 zampe.
Cicconetti in tribunale, da sempre un’alternativa ai suoi imputati. I colpevoli infatti possono scegliere di scontare la pena in prigione oppure accettare una delle sue brillanti idee. Proprio questa stravaganza e questo suo modo di fare lo hanno reso famoso e molto apprezzato dalle persone. Naturalmente non può infliggere crudeltà ma deve rimanere sempre nei parametri di legge. Di seguito alcune delle più bizzarre pene inflitte dal noto giudice, leggete qui:
Una donna che ha costretto il suo cane a vivere nella sporcizia, è stato condannata a trascorrere una giornata in discarica:
“Io voglio che tu viva come Moose, voglio che tu vada alla discarica della contea. e che trovi il punto più “puzzolente” dove si sente l’odore più terribile e nauseante di tutta la discarica. Voglio che tutti i giorni per una lunga settimana, tu ti siedi lì per 8 ore. Mentre sei lì con la nausea, voglio che pensi a quello che hai fatto a Moose. E se devi vomitare, vomita.”
Ad un altra donna che ha abbandonato 35 gattini nei boschi, ha chiesto di trascorrere una notte al gelo, nel deserto innevato, insieme ad una salata multa e al carcere:
“Ti piacerebbe essere una preda fuori dalla metropolitana? Voglio che tu trascorra la notte ad ascoltare i coyote e i procioni intorno a te. Che vaghi al freddo e al buio, senza sapere dove stai andando. E non sapere se diventerai un pasto, prima di essere salvata”.
La legge di Goddard , che è entrata in vigore in Ohio lo scorso settembre, rende il reato di abuso di un compagno animale di un crimine, che il giudice Mike sostiene con forza. E’ un enorme passo avanti nella giusta direzione, cci auguriamo che le leggi in materia di maltrattamento di animali, continuino a migliorare.
Secondo Cicconetti, per alcuni il maltrattamento di animali è divertimento ma per molti è solo pura ignoranza. Bisognerebbe organizzare ed obbligare a seguire dei corsi al riguardo, oltre alla pena già inflitta. Se lasciano un cane legato fuori al freddo, lo fanno con cattive intenzioni o è soltanto stupida disattenzione?
Secondo questo giudice, questo tipo di punizioni mentali funzionano molto più del carcere. Provare sulla propria pelle, quello che è stato fatto ad un altro, ti mette al suo posto e ti fa capire che razza di persona sei stata.
“Si è più piccola come punizione, ma è la prima che impongo. Se si ripete sarà più lunga. Voglio che smettano di fare ciò che fanno. Ritengo queste pene più intelligenti della galera. Più loro capiscono il reato, più comprendono quant’è grande.”
Con queste sue frasi e con queste “soluzioni”, spera di sensibilizzare gli animi umani. Spera che la gente si renderà conto che l’abuso e la negligenza è un crimine, e quelli che testimoniano ciò che accade, dovrebbero chiamare subito la polizia.
Chissà, forse da adesso ci penseranno due volte prima di commettere un crimine e ritrovarsi davanti a quest’uomo e alle sue pene “alternative”. Ci auguriamo che Mike possa ottenere dei veri risultati e che questi criminali capiscano cosa vuol dire essere delle vittime indifese! Condividete!