“Ossigeno per Elvis, grazie” non è un film, ma è una semplice richiesta di una donna, per il suo cucciolo in fin di vita. La risposta della farmacista dinanzi la ricetta ha lasciato tutti senza parole..

Ognuno di noi ama il proprio paese, beh alla fine è il nostro luogo di nascita ma io personalmente, sono più le volte che mi vergogno dell’Italia che quelle che ne vado fiera. La storia che voglio raccontarvi oggi è accaduta a Lucca e, per l’ennesima volta, sottolinea il ripetuto concetto: “i cani sono solo cani, pensate agli esseri umani che sono più importanti…” Quante volte avete letto, sentito e odiato questa frase?

Roberta Lucchesi è una donna che vive a Lucca è qualche giorno fa si è recata in una delle farmacie della zona con una richiesta per il cane della sua mamma, una nonnina novantenne. Elvis, questo il nome del piccolo e dolce yorkshire, soffre di una forma acuta di enfisema polmonare e spesso viene travolto da vere e proprie crisi respiratorie. Il veterinario ha consigliato alla sua umana di dare al cucciolo, durante queste crisi, l’ossigeno, lo stesso che si usa per gli umani e reperibile, facilmente, in farmacia.

Così Roberta si è recata in farmacia con la ricetta fatta dallo stesso veterinario ma non si sarebbe mai e poi mai  aspettata la risposta che invece si è ritrovata costretta ad ascoltare:

“Con la ricetta del veterinario non si può acquistare l’ossigeno. E’ possibile farlo soltanto con la ricetta rossa del medico curante che però non può essere fatta per un cane. La prescrizione può essere fatta solo se destinata a uso umano. Le bombole di ossigeno sono poche, in ogni farmacia.”

Dopo ever ascoltato queste parole ingiuste, la donna si è sentita umiliata e, non sapendo cosa fare, ha scritto un post su Facebook in cui spiegava l’accaduto e con cui chiedeva aiuto a chiunque sapesse dirle cosa avrebbe dovuto fare. Il post è diventato virale nel giro di pochissime ore e centinaia sono state le persone che l’hanno contattata per dare consigli e per offrire aiuto. Tra questi, un medico le ha procurato l’ossigeno necessario per aiutare Elvis a sconfiggere la morte durante ogni crisi respiratoria.

La notizia ha suscitato una gran protesta degli italiani e ha sollevato un’elevata solidarietà per Roberta.

Ciò ha costretto la farmacia, forse per salvarsi la faccia dalla grande gaffe fatta, ad intervenire per giustificare la questione ormai finita sulla bocca di tutti:

“Tutti i farmaci, compreso l’ossigeno, sono per uso umano. Prescritti con la ricetta veterinaria sono a pagamento. Nelle farmacie comunali spesso capita di vendere ossigeno anche per gli animali, ma si tratta di una vendita, quindi sono a spesa del richiedente. Non le abbiamo sbattuto la porta in faccia e nessun farmacista è stato insensibile dinanzi il bisogno del cagnolino. Siamo a completa disposizione di Elvis e della sua umana, possiamo fornire l’ossigeno anche a domicilio. Diamo assistenza e tutto ciò che è in nostro potere affinché il cucciolo possa affrontare questo brutto momento con tutte le cure di cui ha bisogno.”

Noi vogliamo lasciare il nostro sostegno a Roberta e un grande in bocca al lupo per il suo amato cagnolino.

Condividete questa storia come lezione per tutte le farmacie italiane, umana o animale, una vita è sempre una vita!

Fonte: www.all4animals.it

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