Palermo: lo trovano dentro una busta, denutrito e malridotto. Insieme a lui lo straziante biglietto di un bambino: “Ti amo”
Sembra che questo setter sia stato strappato ad un bambino che lo amava. Forse qualcuno ricorda la triste storia di Tao, il cane ritrovato a Palermo chiuso in un busta e gettato a spazzatura, il 17 agosto di qualche estate fa. Per chi non conoscesse la storia, Tao è un setter bianco che è stato trovato da un passante che aveva sentito dei lamenti provenire da un cassonetto. Incuriosito è andato a controllare cosa fosse il lamento e ha trovato l’animale in fin di vita. Era denutrito, pieno di piaghe e non aveva neanche la forza di muoversi, insieme a lui un bigliettino, scritto con la calligrafia di un bambino, che diceva:”ti amo”.
L’uomo ha chiamato subito i vigili del fuoco che sono intervenuti immediatamente, hanno preso il cane e lo hanno portato al canile municipale, dove Tao ha ricevuto le prime visite veterinarie. Aveva la rogna avanzata ed era molto denutrito, ma sembrava recuperabile, così sono partite le prime cure insieme alle indagini per risalire ai colpevoli di questo atto.
Le indagini non hanno portato a niente di concreto, ma dal biglietto trovato si pensa che a tutto questo abbia assistito un bambino, o qualcuno che non poteva fare niente per ribellarsi e che teneva molto al cane. Diffusa la storia di Tao su internet, sono cominciate ad arrivare tantissime donazioni tant’è che l’associazione ha dovute bloccarle chiedendo alla gente di donare per altri cani bisognosi e sono arrivate anche molte richieste di adozione, persino l’assessore di Palermo fece richiesta di adozione, ma ovviamente nacquero polemiche da parte di chi pensava che l’assessore volesse farsi pubblicità.
Mentre il cane era in via di recupero è stato affidato ad Alessandra Mussa, della lega italiana dei diritti animali. L’unica cosa importante di questa storia, è che Tao si è ripreso completamente ed è stato adottato. Per lui resta solo una vita felice e piena d’amore.