Papa Francesco si rammarica con i giovani: gli animali sostituiscano i bambini
Negli ultimi giorni, il web è stato invaso di pensieri contrastanti su quanto espresso da Papa Francesco, in quanto avrebbe detto che gli animali hanno sostituito i bambini all’interno delle famiglie. Il suo pensiero quindi è rivolto alle famiglie di adesso, in quanto preferiscono adottare sempre più cani o gatti.
In aggiunta, ha anche proposto di procedere all’adozione, poiché ci sono molti bambini che attendono anni prima che una famiglia li adotti.
“Non bisogna aver paura di scegliere la strada dell’adozione, di assumersi il ‘rischio’ dell’affidamento. Mi auguro che le istituzioni siano sempre pronte ad aiutare, vigilando seriamente ma anche semplificando la procedura affinché si possa realizzare il sogno di tanti bambini che hanno bisogno di una famiglia”.
Osservando il tasso di natalità, il Papa ha evidenziato un netto calo in alcuni paesi del mondo. È consapevole che avere un figlio può comportare dei rischi, ma ha assicurato anche che la società moderna sta diventando un po’ “orfana”.
“Avere un figlio è sempre un rischio, naturale o adottato. Ma è più rischioso non averlo. È più rischioso negare la paternità e la maternità, reali o spirituali che siano”,
ha affermato il Papa.
Le nuove generazioni non vogliono figli
A causa del cambiamento climatico, problemi economico e uno stile di vita libero, molti giovani di oggi hanno escluso l’idea dalla propria vita di avere dei figli. Secondo uno studio, uno dei principali motivi riguardante la preoccupazione dei giovani di oggi, è l’incertezza del proprio futuro.
Una delle conseguenze principali del calo di natalità, sarà sicuramente quello di una società che invecchia, ma senza nessuno che se ne prenderà cura. Tuttavia, meno popolazione porterebbe anche aspetti benefici, come meno consumo di carbonio o di utilizzo di energia.
Per questo motivo, la nuova generazione si trova in un limbo che, se da una parte prospetta dei problemi dovuti al calo di natalità, dall’altra presenta dei benefici ambientali.