“Patriot ha dato un colpetto con il muso alla bambina, ma lei si è seduta con le braccia incrociate e la testa in basso. Lo ha spinto via dicendogli di lasciarla sola ma Patriot sentiva la necessità di rimanere con lei. Pochi minuti dopo eravamo tutti in lacrime”
Patriot è un cane che è stato trovato abbandonato vicino alla base di Camp Pendelton a Oceonside in California, a soli 4 mesi. Era denutrito e gli avevano legato il muso con del filo di ferro. Questo filo era così stretto che aveva inciso la pelle e la carne del piccolo siberian husky. Colmo della crudeltà di qualche malato mentale, era la parte finale della lingua che era stata mozzata: una vita brevissima piena di violenze e maltrattamenti!
Kevin Marlin, direttore del programma PAWS, ha fatto portare Patriot presso l’Husky Camp Siberian Rescue per farlo curare. Il cane era impaurito, evitava, se poteva, il contatto umano e questo è più che comprensibile visto quello che gli avevano fatto. Vedendo la situazione fisica e morale del cane, Kevin ha deciso di portarlo a casa con sé: lo ha preso in affido per poterlo aiutare a riprendersi dal grande trauma.
Le ferite fisiche avevano bisogno di cure veterinarie e di tempo per guarire, ma quelle mentali avevano bisogno di ancora più attenzione, tempo e amore incondizionato. Dopo tanto lavoro da parte di Kevin, Patriot si è ripreso e sembra aver dimenticato la crudeltà degli essere che lo avevano torturato.
Un giorno però è successo qualcosa di inaspettato: Patriot sembrava voler aiutare le persone.
Patriot ha superato il corso per cani addetti alla pet therapy a solo 1 anno: cosa impossibile per la maggior parte di loro.
Kevin racconta: “La prima vera rivelazione del dono di Patriot l’abbiamo avuta quando aveva circa 18 mesi. Aveva iniziato solo da alcuni mesi a lavorare come cane da terapia. Un pomeriggio siamo andati in una centro di doposcuola per bambini con difficoltà. C’era questa bambina che era appena arrivata al centro. Non voleva stare seduta con gli altri del gruppo. Patriot è stato immediatamente attratto da questa bimba, tanto che letteralmente mi ha trascinato da lei. Patriot ha dato un colpetto con il muso alla bambina, ma lei si è seduta con le braccia incrociate e la testa in basso. Lo ha spinto via dicendogli di lasciarla sola. A questo punto, un altro cane avrebbe rinunciato e si sarebbe rivolto ad un altro bambino, ma Patriot sentiva la necessità di rimanere con lei.”
La cosa sembra finita qui, ma il racconto continua: “Dopo un po’ di tempo, lei mi ha guardato finalmente e ha detto: – Cosa c’è di sbagliato nel tuo cane? Non mi può lasciare da sola? – e io le ho detto che il modo migliore per sbarazzarsi di lui era dire almeno ‘ciao’ e fargli una carezza”. A quel punto la bambina ha guardato Patriot e ha visto le cicatrici sul suo muso. Ha chiesto a Kevin cosa aveva fatto e lui gli ha risposto che il cane non era mai stato trattato gentilmente da piccolo. Lei lo ha guardato di nuovo e poi lo ha abbracciato dicendogli che sapeva cosa voleva dire. Da quel momento Patriot è impiegato ufficialmente presso il procuratore distrettuale della contea di Orange per aiutare i bambini vittime di abusi. Con Patriot, spesso, trovano il coraggio di raccontare il loro passato!