Pelle e ossa al posto di un manto morbido e caldo: questo cagnolino è stato abbandonato in condizioni assurde (VIDEO)
Ci sono storie che sono davvero difficili da scrivere. Perché, talvolta, è difficile descrivere l’orrore al quale assistono i soccorritori quando devono aiutare un amico a quattro zampe in condizioni pessime. Difficile raccogliere in poche parole la sofferenza negli occhi di un cagnolino e la tristezza in quelli dei soccorritori. Eppure c’è chi è riuscito a passare davanti a una creature in condizioni del genere con indifferenza, senza reagire.
Invece di una pelliccia folta e lucida, i soccorritori hanno trovato un dolce cagnolino dalle costole che sporgono evidenti. Invece di un’espressione serena, si può vedere una bocca piena di ferite. Il corpo è caldo al tatto, risulta anche coperto di piaghe, croste e sangue. Non si tratta dell’effetto di pochi giorni, ma è l’immagine di molte settimane di abusi e violenza.
È sempre complicato comprendere come qualcuno possa essere capace di tanta crudeltà. Come si può infliggere tanta sofferenza a un cagnolino indifeso e innocente? Chiunque dovrebbe portare tempestivamente un cane sofferente in clinica veterinaria. Non c’è tempo per l’indifferenza e per lasciare che tutto resti com’è. Il cagnolino protagonista di questa storia dovrebbe essere bello, sano e audace. Dovrebbe correre e giocare. Invece, si rannicchia per la paura, reagendo con aggressività alla vista degli uomini.
Le cicatrici sul suo volto raccontano tutta la sua storia di violenze e abusi. Il piccolo ha avuto la necessità di restare per settimane sotto la cura di un gruppo di volontari soccorritori. I costi per prendersi cura di questo cagnolino, come per tutti, sono importanti. Vanno considerati anche pochi mesi di ospitalità in un rifugio o in clinica, più gli esami, le cure, le vaccinazioni, la sverminazione e, eventualmente, la castrazione. Non si tratta solo dell’onere finanziario, ovviamente. Il più grande è sempre il costo emotivo che questo comporta per coloro che si prendono cura di questi animali e per le creature stesse. Se ci aiutassimo tutti sarebbe tutto più facile e leggero per tutti quanti.
Questo cagnolino è arrivato in ospedale e aveva già la scabbia. La guarigione è stata lunga e difficile, e per ogni amico a quattro zampe non c’è rinuncia che tenga per aiutare un cane. Per tutto l’aiuto che i volontari, gli operatori del settore necessitano, c’è sempre bisogno del sostegno della comunità. Un forte pensiero consapevole contro il maltrattamento degli animali. Maggiore presenza e segnalazioni alle autorità. Più sostegno ai rifugi più adozioni.