Un ricatto, avrebbe dovuto sopprimere il suo cane per salvare se stesso: La loro storia
Pj conosce bene cosa significa essere ad un passo dalla morte, lui con la droga ha toccato il fondo veramente. Poi arriva la legge che ti punisce severamente e, inconsciamente ti salva la vita.
Pj era in pessime condizioni a causa della cocaina, quando sei un tossicodipendente, quasi sempre combini anche qualche guaio con la legge e, si sa che un giorno o l’altro ti porta il conto. Il giovane è stato obbligato a frequentare una comunità di recupero collegata ad un canile-rifugio dove svolgere alcune ore. Qui ha conosciuto Clover, un pitt tornato indietro due volte dall’adozione. Clover era in attesa di soppressione, purtroppo in questi stati funziona così, nessuno lo vuole quindi non può essere di peso alla struttura.
PJ porta a passeggiare il cane e nota un certo comportamento a contatto con la libertà. Clove ama l’aria aperta, è molto docile e obbediente. La cosa si ripete nel tempo, poi un giorno arriva la chiamata alla morte per Clove e per PJ è ora di decidere del futuro di entrambi. Si fa coraggio e riempie i moduli per l’adozione, escono quel giorno insieme dal rifugio e si dirigono verso quella che da quel momento in poi sarà la loro casa.
Quell’esperienza ha salvato due vite, il giovane PJ e il piccolo pitt che per l’incomprensione dell’uomo poteva essere soppresso…
Per loro non c’è pioggia, gelo o vento che tenga…la libertà conquistata non è più barattabile con niente. Troppo vicini al fondo sono arrivati per non apprezzare il profumo della vita.. ” il regalo più grande che Clove mi ha fatto è l’avermi insegnato a vivere il momento. Nonostante tutto quello che ha passato mi ha permesso di entrare nella sua vita.” Questo breve video che vi lasciamo è la testimonianza emozionante di PJ con il quale invita all’adozione di un amico a 4 zampe. Parte fondamentale del suo recupero e ritorno alla vita…
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