PETIZIONE URGENTE TERREMOTO CENTRO ITALIA: CI sono ancora animali bloccati nelle zone rosse, chiediamo l’intervento immediato delle istituzioni

Le calamità naturali non risparmiano nessuno. Alluvioni e terremoti arrivano e in un attimo sconvolgono migliaia di vite. I nostri amati amici a 4 zampe purtroppo non sono esenti, anzi, probabilmente tra i superstiti, sono coloro che pagano maggiormente le conseguenze di tali eventi. E questo perchè? Ebbene in Italia non abbiamo dei pini nazionali per la messa in sicurezza degli animali.

Risultati immagini per animali e terremoto

Tutte le iniziative che portano a salvare gli animali coinvolti nelle calamità naturali, sono assolutamente individuali e circoscritte ad ogni privata associazione. La difficoltà di una generale coordinazione, quindi, e la mancanza di fondi statali, rendono il tutto complicatissimo.

A 3 mesi dal sisma che ha colpito le zone del Centro Italia, sono moltissimi i volontari che stanno intervenendo per aiutare i piccoli in difficoltà e soprattutto le loro famiglie che disperate fanno continui annunci e appelli su Facebook, non avendo un punto fisso a cui rivolgersi. Queste persone inoltre ci informano degli ostacoli che trovano nel dover mantenere con loro gli amati amici pelosi nelle tendopoli, a causa della contrarietà di chi non li vuole, e del muro che viene fatto loro da numerosi albergatori, che si rifiutano di ospitare i loro animali domestici.

Risultati immagini per gatti e terremoto

A fronte di tutto questo non possiamo far altro che raccogliere tutte le nostre forze. Quello che facciamo oggi è un appello a tutti coloro che amano gli animali. Dobbiamo arrivare in alto. Far sentire le nostre voci direttamente a coloro che comandano e che hanno gli strumenti per cambiare una volta per tutte la situazione.

Non potendo contare su una Protezione Civile Animali, nè su un Piano Nazionale a loro dedicato, vi chiediamo con il cuore in mano di firmare questa petizione, che consta di 4 soli punti, affinchè vengano attivate:

1. Squadre di soccorso e ricerca, per gli animali che si trovano ancora bloccati nelle zone rosse;

2. Squadre di soccorso veterinarie e ambulanze, attivabili tramite un allarme da parte della Protezione Civile;

3. Ricoveri temporanei e moduli prefabbricati per animali domestici e non, da montare nell’emergenza accanto ai centri di assistenza per le persone;

4. Squadre che si occupino del riconoscimento e ricongiungimento degli animali scmparsi con i loro umani, attraverso un numero verde e un sito fotografico.

 

Questa raccolta firme è indirizzata a:

Spett.le: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Salute – sezione tutela e benessere degli animali, Ministero dell’Agricoltura, Dipartimento Centrale della Protezione Civile, Corpo dei Vigili del Fuoco, ASL, ANCI, Regioni, Associazione dei Veterinari.

CLICCATE SULLA PAROLA PETIZIONE IN ROSSO E FIRMATE:

PETIZIONE

 

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