“Era pietrificata e fissava il muro freddo. Nessuno avrebbe adottato un cane così… per questo ho pensato di scattare una foto. Non immaginavo che quella foto avrebbe scatenato una reazione a catena”
Sappiamo che ogni cane ha la sua personalità che, in una situazione di stress eccessivo come quella che si crea all’interno di un canile diventa ancora più spiccata. Alcuni cani riescono a gestire bene le situazioni complicate o la vita in mezzo ad altri cani mentre altri fanno davvero fatica ad adattarsi.
Russell e i suoi 6 fratelli sono stati portati in un rifugio di Carroll County, Kentucky dal loro proprietario che non li voleva più. Man mano che il tempo passava e le probabilità di essere adottato diminuivano, il cucciolo si chiudeva sempre di più. Ed è stato allora che uno degli impiegati che lavorava all’interno del rifugio ha cambiato le cose con un semplice gesto.
Russell era pietrificato e spaventato di tutto quello che succedeva intorno a lui. Le sue speranze di uscire da lì erano pari a zero, considerando il modo in cui si comportava quando i potenziali adottanti si avvicinavano alla sua gabbia. Aveva smesso anche di mangiare e la depressione stava prendendo il soppravento su di lui. Un giorno un impiegato ha deciso di scattargli questa foto e postarla su Facebook.
La reazione della rete è stata straordinaria. Uomini e donne di tutto il mondo si sono offerti di donare dei soldi per far uscire Russell dalla gabbia e trovargli una sistemazione temporanea, fuori dal rifugio, in attesa di una vera casa per sempre.
Qualcuno si è offerto di inserirlo nel programma Stray Animal Adoption Program ed è stato allora che hanno scoperto che Russell era una femminucia.
Rosalind si stava deprimendo all’interno del rifugio ma adesso una nuova vita è cominciata per lei.
La sua storia ci dimostra che potenza straordinaria ha Facebook e gli altri social network se sono usati nella maniera giusta possono cambiare vite… nella maniera sbagliata possono distruggerle!
Fonte: honesttopaws.com
