Pisa – Cacciatore incontra un cinghiale che gli cambia la vita. Ecco la storia toccante.
Ogni tanto le belle storie provengono anche dall’Italia. E’ successo a Pisa, dove vive Paolo Barsotti, un ragazzo di 29 anni, insieme alla sua famiglia che comprende un bellissimo pit bull.
Qualche mese fa, Calisi, la sua cagnolina, è tornata dalla passeggiata con un nuovo amico: un piccolo cinghiale di circa 8 mesi e del peso di 30 chilogrammi.
Paolo, che come hobby va a caccia, è rimasto sbalordito dall’intesa immediata dei due animali. Calisi e il piccolo cinghiale, sembravano conoscersi da sempre e giocherellavano tranquilli nel giardino. A quel punto, i ragazzo non ha potuto far altro che stare a guardare, il lato a lui sconosciuto dei cinghiali.
L’animale era giocherellone, amichevole e anche coccolone, così Paolo ha deciso di accogliere nella sua famiglia. Il cinghiale, battezzato Frisbee, ha dimostrato di preferire il calore della casa e la comodità del divano, piuttosto che scorrazzare nei boschi con il branco. Nonostante ciò però, la sua vita si svolge anche nei boschi.
La mattina Calisi e il suo amico escono nel giardino, scorrazzano per i campi, liberi, e la sera si ritirano a casa al calduccio.
«Basta urlare il suo nome per farlo rientrare», racconta il giovane che ha cominciato a vedere il suo hobby con occhi diversi.
Il piccolo cinghiale, adesso non più tanto piccolo, sta tutt’ora dimostrando una dolcezza smisurata. Abbastanza imbarazzante per l’immaginario collettivo che vede i cinghiali come animali aggressivi e pericolosi.
Tutti gli animali possono diventare aggressivi se si sentono minacciati, specie quando ci sono di mezzo dei cuccioli. Voi non diventereste aggressivi se qualcuno minacciasse vostro figlio?
Insomma grazie ad un cane, un uomo ha aperto il proprio cuore e la propria casa proprio alla specie che uccideva per passione. Be’, l’essere umano è una creatura davvero superba in tutta la sua ignoranza, ma meglio aprire gli occhi tardi, che mai.