Pitbull con gravi problemi ortopedici viene tristemente abbandonato

I cani sono degli esseri estremamente speciali, e noi siamo davvero fortunati ad averli nelle nostre vite. Tuttavia, non tutti i cani godono dello stesso trattamento. Aladdin è un piccolo cucciolo di Pitbull abbandonato tristemente in un rifugio, trascurato e visto male a causa della sua razza. Il cagnolino aveva dei problemi ortopedici e gli mancavano 12 denti, ma una donna ha visto la grande bellezza della sua anima e ha deciso di adottarlo. Aladdin oggi è un bravissimo cane da terapia, capace di dare conforto a moltissime anime triste, dimostrando l’inutilità dei pregiudizi che ogni giorno vengono fatti sulla sua razza.

Questo povero pitbull non riusciva neanche a camminare correttamente. Per molta parte della sua vita, Aladdin si è mosso strisciando e da seduto. Tuttavia, una donna ha visto il grande cuore che si trovava in questo cagnolino, decidendo di prenderlo e fargli fare parte della sua vita.

Un cane davvero speciale

Dopo neanche 12 mesi dall’adozione, nonostante i grandi pregiudizi che ci siano sopra questa razza, Aladdin è diventato un bravissimo cane da terapia. Non si sa come riesca a fare tutto ciò, ma questo cagnolino riesce a sentire i sentimenti delle persone, avvicinandosi ai più bisognosi e dandogli affetto. Ama moltissimo i bambini, giocando con loro e comportandosi davvero molto bene.

Nonostante non abbia mai fatto del male a nessuno, è costretto a sentire e vedere le cattiverie delle persone che, non appena scoprono a quale razza appartenga, si scansino spaventate.

Oltre che per le persone, Aladdin si è dimostrato essere anche un ottimo cane da terapia per altri cani, sostenendo i più timidi e bisognosi, come ad esempio quelli che hanno ricevuto dei traumi.

Dato il suo strepitoso carattere, Aladdin ha vinto il premio come “Cane da terapia dell’anno”, dimostrando ancora una volta le insensate cattiverie che vengono buttate sopra la sua razza. Speriamo che la storia di Aladdin faccia ricredere moltissime persone, e che finalmente si possano guardare i cani alla stessa maniera, indistintamente dalla razza.