Posso rompere il finestrino per salvare un cane chiuso in macchina?
D’estate tutti soffriamo il caldo. Soprattutto nelle giornate più afose, ci chiudiamo in casa, accendiamo il ventilatore, e restiamo riparati per evitare di prendere un insolazione. Ovviamente anche gli animali soffrono il caldo proprio come noi, ma ogni anno un gran numero cani vengono lasciati per molto tempo all’interno di auto sotto il sole cocente.
Questo è molto pericoloso per la loro salute, in quanto con le alte temperature il cane potrebbe sentirsi male. Per cui ecco come comportarsi nel caso tu veda un cane lasciato in una macchina per molto tempo.
Nonostante siano molte le persone che lasciano il cane in macchina sotto il sole, tale gesto è un vero e proprio reato, disciplinato dall’art.727 del codice penale.
Ad esempio ricordiamo un uomo che nel 2008 è stato condannato per aver lasciato il proprio cane all’interno dell’auto senza cibo e ne acqua, dichiarando che
“Nell’interpretare la norma contenuta nell’art. 727 c.p. questo Ufficio ha sempre ritenuto che integra il reato previsto il tenere un cane in un luogo angusto per un lasso di tempo apprezzabile, senza che sia necessaria la volontà di infierire sull’animale o che questo riportasse una lesione all’integrità fisica, potendo la sofferenza consistere in soli patimenti”.
Si può intervenire?
Non esiste un obbligo che implichi una persona a soccorrere un cane chiuso in auto, perciò nel caso non si intervenga non si è punibili per omissione di soccorso.
Tuttavia, nel caso si decida di intervenire, ci si può avvalere dell’art 54, che stabilisce che
“non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo”
Quindi, nel caso si decida di rompere il finestrino per intervenire, ci si può avvalere di tale discriminante.
Accertarsi della necessità
Ovviamente non bisogna subito chiamare le forze dell’ordine o rompere il finestrino, è bene prima accertarsi se il proprietario sia uscito solo per qualche minuto.
Quindi, dopo aver aspettare un po’ di minuti e aver controllato lo stato di salute del cane, nel caso il proprietario non faccia ritorno, è possibile chiamare le autorità o procedere nel rompere il finestrino.
Quest’ultima è molto rischiosa, in quanto i vetri potrebbero ferire il cane o anche urtarlo tanto da farlo scagliare contro di voi. C’è anche la possibilità di prendersi una denuncia dal proprietario dell’auto per reato di danneggiamento, ma ci si può avvalere dell’art 54.