Protesta animalista contro il parroco che cacciò l'anziana con il cane dalla chiesa
Il tutto è accaduto l’11 dicembre di quest’anno, manca poco al Natale e purtroppo non tutti i parroci delle varie chiese, fanno il loro dovere per la carità cristiana.
Un gruppo di volontari animalisti, si sono presentati con 30 cani davanti alla chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù in Panfilo a Roma.
Un mese fa, una signora si permise di entrare a pregare nella chiesa con il suo cagnolino, ben educato e pulito. Il parroco l’ha cacciata in malo modo.
La notizia è arrivata alle orecchie del presidente Animalisti Italiani Onlus, il quale ha deciso di organizzare una manifestazione pacifica contro il parroco. £0 attivisti con relativi cani sono entrati per assistere alla santa messa, il parroco ha subito smesso e ha cacciato gli attivisti, poi ha chiamato i carabinieri i quali hanno preso le generalità dei presenti, ma non essendoci alcun reato, hanno chiesto agli animalisti di restare fuori dalla chiesa. Molte le persone che si sono fermate a parlare con le persone accompagnate dai cani.
Il problema non sussiste solo per un singolo individuo dice il presidente dell’associazione.
“Fuori ci aspettava la polizia – dichiara il Vice Presidente Cirillo – che ci ha identificati e invitati a raccontare l’accaduto. Quando è arrivato il prete, ha chiesto al poliziotto di allontanarsi da noi perché non voleva nemmeno parlare per confrontarsi, addirittura disgustato dalla nostra presenza!! Vergognoso !!”
“Per fortuna – aggiunge il Dirigente Nazionale Eventi Riccardo Manca – fuori dalla chiesa molte persone si sono fermate a parlare con noi, dimostrando la loro solidarietà e comprensione per un problema che assilla chi vorrebbe assistere alla messa con il proprio cane. Purtroppo in tante chiese accade ciò che vergognosamente hanno compiuto in questa: cacciare via una povera signora anziana!”
Penso che le cose dovrebbero cambiare, non ci troviamo nel medio Evo dove si dava la caccia alle streghe.