“Quel piccolo scricciolo aveva solo 3 zampe a causa di una malformazione congenita…ma è stato quando le abbiamo messo la mano sul cuore che abbiamo scoperto qualcosa di terribile…”
Purtroppo non tutti nasciamo con le stesse possibilità. Eppure la voglia di vivere può portare ad aggrapparsi alla vita con tutte le forze che abbiamo a disposizione. Questo è quello che è successo a Olive. La piccola micia aveva solo un mese quando è arrivata in un rifugio di Philadelphia. Ma i volontari che si sono presi cura di lei hanno subito capito che si trattava di una micia speciale.
A causa di una malformazione congenita Olive è nata con solo 3 zampe. Ma è quando hanno messo la loro mano sul suo petto che hanno scoperto qualcosa di incredibile. Il battito del suo cuore era così palpabile da lasciare intendere che avesse qualche problema serio. Si è pensato ad un ernia del diaframma. La micia era troppo piccola per subire degli esami più approfonditi, così era stata messa in una lista per l’eutanasia.
Ed è stato allora che è intervenuta l’associazione Philly Kitten Rescue. “Non potevamo lasciare che fosse abbandonata a se stessa così. Quello scricciolo andava aiutato ad ogni costo.” racconta una delle addette. “Abbiamo consultato diversi medici e la diagnosi era ben diversa da quella che ci saremmo aspettati. Olive non aveva lo sterno completamente sviluppato ed ecco spiegato il perchè di quel battito così strano.”
“Le abbiamo messo una protezione affinchè le normali azioni quotidiane non la mettessero in pericolo di vita.”
“Abbiamo anche trovato per lei una mamma disposta ad occuparsi di questa creatura speciale. Attualmente non è ancora abbastanza in forze per subire l’intervento di ricostruzione dello sterno.”
“Ma presto lo sarà e la sua vita finalmente potrà essere felice e serena.”
“Noi la seguiremo durante tutto il percorso. Olive è una piccola leonessa che lotta con tutte le sue forze per avere una vita degna di essere chiamata tale. Lei ci ha insegnato che nonostante i numerosi ostacoli che possono presentarsi lungo il percorso, non bisogna mai smettere di lottare e sperare!”
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