Questa è la foto che oggi vedete su ogni bacheca. Un militare con in braccio un cane

In Brasile il 7 settembre si celebra la Giornata dell’Indipendenza. Viene organizzata un’enorme manifestazione, ci sono parate in ogni città di tutto il paese, a cui partecipano anche i militari con la loro tradizionale marcia. Naturalmente tra questi sono compresi sia gli umani che i loro cani di servizio. A Fortaleza, la Companhia de Policiamento com Cães (CPCães) della polizia militare, ha partecipato alla parata della città e tra gli amici a 4 zampe, c’era un cane di nome Marley, un labrador di 5 anni, che fa parte della squadra da 3 anni e ha il compito di rilevare sostanze stupefacenti.

Ma quel giorno era caldissimo, la temperatura era diventata insopportabile perfino per l’essere umano. Marley ad un certo punto ha iniziato a mostrare segni di sofferenza. Non riusciva più a camminare, i suoi polpastrelli, a contatto con l’asfalto, si stavano ustionando. Il soldato Douglas Lima Braga, un uomo di 35 anni, si è subito accorto delle sue difficoltà e non ci ha pensato due volte e prenderlo in braccio e a continuare la marcia così:

“Prima di ogni parata, le zampe dei cani vengono protette con un nastro protettivo, realizzato proprio per queste occasioni e per evitare problemi come questi. Quando ho visto che Marley stava male, ho guardato subito sotto le sue zampe, ma lo aveva perso per strada”, ha raccontato l’ufficiale.

Naturalmente 30 kg di cane stancano un pochino, per questo, dopo aver visto quel gesto meraviglioso, i colleghi di Braga lo hanno aiutato e, a turno, hanno portato Marley per tutta la parata. La foto di Braga con il cagnolone in braccio è stata condivisa su Facebook e la reazione di centinaia di persone non si è fatta attendere. Quando la gente è venuta a conoscenza del motivo di quell’azione, ha ringraziato questo soldato e mostrato la propria commozione. Beh noi oggi vogliamo fare lo stesso, ringraziare questi eroi per il loro meraviglioso, altruista e indimenticabile gesto! Condividete amici, diciamo grazie a questi angeli!

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