Questa è la storia di Morelia, una leonessa che per 20 anni ha subito maltrattamenti di ogni genere nel circo di Daniel Aayde. Quando l’hanno trovata pesava solo 35 kg, era disidratata e non aveva più artigli ma la sua vita sarebbe finalmente cambiata.
Come al solito, quando si parla di circhi e animali, non possono esserci delle belle storie perché chi non ha rispetto per gli animali, e li usa solo come oggetti per fare soldi, non può regalare belle storie.
Questo episodio risale al 2013, ma sono storie che non vanno mai dimenticate. È la storia di Morelia, una leonessa che per 20 anni ha subito maltrattamenti di ogni genere nel circo di Daniel Aayde. Il povero animale ha subito così tante torture e soprusi che il suo corpo era martoriato.
Vent’anni in un circo in cui la leonessa veniva brutalmente picchiata dal domatore, era lasciata senza cibo e senza acqua per “punizione”! Punizione per cosa? Per non comportarsi come voleva il suo presunto domatore? Gherardo Osorio Gonzalez, che si presentava in pubblico a torso nudo e con una grossa clava? La stessa con cui ha spaccato la testa di Morelia? Colpevole di sognare una vita libera? E lui? Il pseudo Tarzan? Non avrebbe sognato una vita migliore? O il suo più grande desiderio era quello di fare il buffone e torturare animali? Lui però aveva scelto la sua vita, ma la povera Morelia no!
Quando l’hanno trovata pesava solo 35 kg, era disidratata e non aveva più artigli. Nella parte superiore della testa si era formata una fessura a causa di una clavata che gli aveva dato a tutta forza Gongalez. Un giorno è arrivato un sequestro firmato dal procuratore federale di Jalisco, finalmente la povera leonessa è stata portata in salvo. Quando è arrivata al Bioparco Pachuca, nello Stato dell’Indago, i volontari non sapevano da che parte iniziare a curarla. In questo parco ci sono oltre 300 animali tutti salvati dai maltrattamenti dei circhi. Qui vengono curati, riabilitati e messi in libertà nelle riserve messicane.
Morelia ha iniziato un lungo percorso di riabilitazione che gli ha ridato un po’ di forze, ma il trauma alla testa gli ha lasciato un tremolio costante alle zampe, il danno cerebrale, purtroppo, è irrecuperabile. Però la dolce leonessa ha recuperato peso, ora arriva a 160 kg e presto verrà trasferita in un luogo dove potrà vivere con altri felini senza dover subire torture e maltrattamenti.
Per quel che riguarda il circo se l’è cavata con una misera pena che corrisponde a poco più di 6.000 euro. Non posso dire quello che avrei fatto io, ma lascio libero sfogo a tutte le persone che amano gli animali.