Questa povera cucciola è Cristina, abbandonata dal suo umano perché gravemente malata. E’ stata lasciata per strada sola e impaurita ad aspettare la fine tra terribili dolori ed immensa tristezza. Poi però una chiamata le ha cambiato la vita..
Una femmina di pit bull terrier è stata trovata in condizioni bruttissime a Puerto Morales, in Messico. Una donna ha ricevuto una chiamata ed è partita subito per aiutare l’animale. La cagnolina di soli 5 mesi ha avuto grossi problemi di salute e i proprietari, invece di aiutarla, l’hanno abbandonata. Che vigliacchi! Fortunatamente la donna ha caricato la cagnolina, cui ha attribuito il nome di Cristina, e l’ha portata a casa. Cristina aveva la febbre molto alta, era malnutrita e il corpo era pieno di croste.
Grazie all’amore e alle cure, Cristina, in pochi giorni, ha incominciato a riprendersi. Grazie alle cure, a bagni speciali e a un’alimentazione ricca di acidi grassi essenziali, si è ripresa perfettamente ed è guarita. Il suo corpo ora è ricoperto da un bel pelo morbido, ha raggiunto il suo peso forma ed è stata adottata da una famiglia che le dedica tante attenzioni e affetto. Abbandonare un animale è sempre una crudeltà, ma abbandonarlo in quelle condizioni destinandolo a sicura morte è proprio un comportamento indescrivibile.
Se ci si trova in difficoltà ad affrontare un problema, si può chiedere la consulenza ai centri per la tutela degli animali, sapranno fornire le informazioni giuste per gestire la situazione e, spesso, danno anche un buon sostegno per affrontare i problemi. Lo abbiamo detto tante volte: gli animali sono esseri viventi come noi e hanno i diritti che abbiamo noi! Non si abbandona un essere vivente solo perché è ammalato o è vecchio. Questi sono i momenti in cui c’è più bisogno di aiuto e affetto. Tutti potremmo trovarci nella stessa situazione di Cristina: ci piacerebbe essere buttati sul ciglio della strada? Lasciati morire solo perché abbiamo avuto la sfortuna di ammalarci? Speriamo nel karma: se è vero che quello che si fa ritorna, queste persone vivranno quello che hanno fatto vivere alla povera cagnolina.