Questi 20 cani che hanno una tecnica tutta loro per dormire bene
Avete anche voi dei modi particolari per riuscire ad appisolarvi? Sembra che per tante persone una specifica posizione sia l’unica soluzione per riuscire ad addentrarsi tra le braccia di Morfeo.
Tuttavia anche alcuni cani hanno delle tecniche tutte loro, per riuscire ad addormentarsi e i loro proprietari le hanno volute mostrare al mondo intero.
1. Questo cane sembra trovare irresistibile dormire con il muso completamente immerso nelle scarpe del suo padrone.
2. Ha l’intera sedia a sua disposizione, ma preferisce dormire in questo modo.
3. Non è facile capire come mai questo cane non adopera il letto, nel modo più convenzionale.
4. Anche se il divano è comodo, il suo cuscino lo è ancora di più.
5. Questo cagnone ha dei modi tutti suoi di accovacciarsi per dormire.
6. Non è per niente una posizione comoda, ma lui evidentemente lo ignora, quindi continua a dormire.
7. Non è nemmeno riuscito a raggiungere il suo letto per addormentarsi.
8. Sembra un’immagine alquanto inquietante, ma in realtà questa cagnolina è perfettamente addormentata.
9. Forse sta unendo la comodità del sonno all’utilità dello stretching.
10. Questo cane ha decisamente copiato le abitudini del suo umano, per ottimizzare il suo sonno.
11. Come resistere a questo musetto che dorme con la lingua di fuori?
12. Si addormenta così profondamente sul suo padroncino, che non risponde nemmeno alla chiamata per mangiare.
13. Alcuni cani possono addormentarsi in pose davvero molto strane.
14. In questi scatti sequenziali è possibile ammirare come il sonno si è lentamente impadronito di lui.
15. Adesso non potrà muoversi finché il piccolo non si sarà svegliato.
16. Il cane sta facendo da cuscino al suo padrone, oppure è lui a tenerlo al caldo?
17. Probabilmente ingoierà il croccantino solamente quando si sarà svegliato.
18. Ha copiato l’abitudine del suo padrone di addormentarsi sul divano.
19. Ecco come le sbarre di questa gabbietta si trasformano in uno strano cuscino.
20. La felicità di dormire tra le “braccia di mamma”.