Una ragazza colpisce il suo cucciolo così forte da lasciarlo paralizzato. L’amico vede la scena e perde le staffe…
Molte persone preferiscono non vedere e non conoscere i casi di maltrattamento di animali, perché le immagini fanno male. Queste persone preferiscono vedere solo ciò che è bello, ma mentre alcuni chiudono gli occhi in maniera egoista, la realtà continua ad essere molto difficile per gli animali e più cerchiamo di ignorarla più le cose peggiorano.
E questo è quello che successo al piccolo Trotter, un cucciolo di appena 7 settimane, la cui proprietaria lo colpì talmente forte da fratturargli la colonna vertebrale e un paio di costole. Il piccolo fu trovato in condizioni fisiche così critiche che era un miracolo che fosse ancora vivo, ma non potrà camminare mai più. In questo caso però, fortunatamente chi ha assistito non ha voluto ignorare l’accaduto.
Tammara Briggs è la responsabile di questa atrocità, ha 28 anni e vive in Virginia, negli Stati Uniti. La ragazza adesso è accusata di crudeltà verso gli animali, per ciò che ha fatto al suo piccolo cagnolino.
E’ stato un amico di Tammara ad informare la polizia su ciò che era successo, dopo aver notato le terribili condizioni del cucciolo, chiamato Trotter. L’amico di questa ragazza informò la polizia che la donna aveva colpito il cucciolo e che quest’ultimo non riusciva più a muoversi né a camminare.
“Quando ho visto Tammara sgridare il cucciolo che aveva avuto da poco, non pensavo che lo avrebbe colpito. Quando ho visto la scena e il cane che non riusciva più a muoversi, ho perso le staffe, avrei voluto ridurla nello stesso modo, invece ho preso la giacca sono uscito e sono andato dritto dalla polizia” ha detto il ragazzo che ha denunciato l’accaduto.
Nonostante i casi di crudeltà verso gli animali siano tristemente frequenti, questo caso in particolare lasciò sotto shock a Michelle Earl, direttrice esecutiva della società di protezione di animali di Parkesburg. Dopo aver visitato il cucciolo, i veterinari non sanno se potrà riprendersi completamente. La sua condizione di cucciolo gioca a suo favore dato che le ossa sono più “riparabili”, ma dovuto ai forti colpi ha dei coaguli di sangue nella colonna vertebrale, la quale risulta molto infiammata.
Il ragazzo ha confessato di aver avuto una cotta per Tammara, fino a quel giorno. Quando vide il mostro che era non ci pensò due volte ad uscire da casa sua per andare alla polizia. Fortunatamente nonostante fosse un suo amico quest’uomo riuscì a fare la cosa giusta.
Quando la ragazza è stata interrogata, ha detto di essere rimasta stupita dalle lesioni provocate al cucciolo, perché secondo lei i colpi dati al piccolo non erano così forti da provocare danni del genere.
Il piccolo cucciolo sta continuando la riabilitazione ma purtroppo non potrà più riacquistare l’uso delle zampe posteriori. Per sapere invece la sentenza della ragazza si dovrà aspettare il processo.