Ragazzino scrive una lettera al Golden Retriever dei vicini per fare una dolce richiesta

Durante la pandemia che abbiamo passato, i nostri amici a quattro zampe ci hanno dato una grandissima mano a sorridere e andare avanti. Sono restati sempre al nostro fianco, dando conforto soprattutto ai bambini, che ne hanno risentito molto. Nella dolcissima storia di oggi, parleremo di un ragazzino che ha scritto una lettera in cui si offre di fare da babysitter al Golden Retriever dei vicini. Il piccolo è stato davvero molto tenero, e fortunatamente il suo vicino ha accolto volentieri la sua richiesta, facendolo super felice. Siamo sicuri che le sue parole riusciranno a strappare un sorriso anche a voi lettori.

Troy è un ragazzino che vive con la sua famiglia a Chicago, Illinois, negli Stati Uniti. Durante la pandemia, il piccolo ha chiesto al suo vicino, tramite una lettera, di poter fare da babysitter al suo Golden Retriever, Arthur. Le sue parole sono davvero commoventi, ed era davvero impossibile dirgli di no.

Ciao, vicini. Mi chiamo Troy, sono in quarta elementare e mi chiedo se forse dopo questo virus voi ragazzi avrete bisogno di una dog sitter. E se è così, posso portare il tuo cane a fare passeggiate e altro ancora.”, scrive il bambino nella lettera, sciogliendo il cuore dei suoi vicini.

Fortunatamente, i proprietari di Arthur hanno accolto davvero molto bene la sua richiesta, condividendo anche la risposta del peloso sopra i social.

Un rapido aggiornamento: io e il piccolo vicino abbiamo avuto un fantastico appuntamento di gioco (mantenendo le distanze sociali) oggi. Dato che è così piccolo, non abbiamo scattato nessuna foto per mantenere la sua privacy, ma mi ha raccontato tutto del suo amico cane e ha persino mostrato qualche passo di danza! Sento che diventeremo migliori amici!“, si legge nella lettera di risposta al bambino.

Siamo sicuri che sia Troy che Arthur ricorderanno questa bellissima giornata per tutta la loro vita. La pandemia non è stata di certo facile, ma grazie ai nostri amici a quattro zampe è stata sicuramente più leggera.

Articoli correlati