‘Rhino è arrivato in canile portato dai suoi proprietari che, insieme a lui hanno consegnato anche un block notes… L’abbiamo aperto. Era la scrittura di un bambino. Dopo averlo letto a tutti noi è scesa una lacrima
Quando una famiglia decide di portare il proprio cane in un canile è sempre una cosa terribile… e, a soffrire, non è solo il cane… anche i bambini che hanno amato quel cucciolo avranno un trauma.
Perché, spesso, le persone non prendono molto sul serio il fatto di adottare un cane. Per molti i cani sono come i giocatoli… quando ci si stanca vanno portati in canile.
Ecco perché, non ci stancheremo mai di dirlo, non dovete adottare un animale se non siete pronti ad impegnarvi seriamente ad occuparvi di lui fino alla fine della sua vita. Perché si fa presto prendere un cucciolo e, quando insorgono i primi problemi, sbarazzarsene di lui portandolo al canile, o peggio, abbandonarlo per strada.
Questa storia che vogliamo raccontarvi serve proprio a questo: dire a chi ha la voglia di adottare un cane di pensare bene e di prendere in considerazione tutto prima di fare questo passo.
E, se non siete sicuri, potete sempre ad offrire stallo a qualche sfortunato… sarà come fare le prove generali prima di un’adozione.
Il cane che vedete nella foto è Rhino Lightning, un Boxer di 3 anni che è stato portato la settimana scorsa presso la sede di Humane Society of Utah.
I suoi oramai ex proprietari non lo volevano più e hanno motivato la loro decisione dicendo che “Rhino ha troppa energia e non si rende conto delle sue reali dimensioni è che non è idoneo alla vita insieme a dei bambini piccoli, visto che correndo li fa cadere spesso.”
Direte che è uno dei tanti cani che vengono adottati e illusi per poi essere delusi e cacciati dalla famiglia… ma c’era qualcosa che lo rendeva diverso dagli altri. Rhino è stato ceduto ai volontari del rifugio insieme a un block notes a spirale, un piccolo quadernino dove c’era scritto qualcosa.
Sul block notes c’erano delle informazioni su Rhino scritte a mano… la scrittura incerta di un bambino… che probabilmente stava soffrendo per aver perso un amico.
“È un cucciolo veramente straordinario” stava scritto sul block notes. “Rhino ha bisogno di molta attenzione e ama molto le persone”
Il bambino aveva aggiunto che le sue guance “fanno un sacco di bava, che è un bravo cane e che ama le coccole… che ama correre molto ma che odia la neve e non gli piace nuotare.”
Le informazioni sul cane saranno molto utili al canile e saranno consegnate al nuovo proprietario ma quello che fa più male è sapere che quel bambino che amava così tanto Rhino ha dovuto separasi di lui per colpa dei suoi genitori che… a un certo punto… hanno deciso che il cane non andava più bene per lui.
Per chi volesse adottare Rhino (Rhino Lightning), c’è un formulare da compilare online sulla pagina delle adozioni del rifugio.
Condividete la storia di Rhino… magari così qualcuno potrà imparare dagli errori altrui.