“Ricorderò sempre la scena. Eravamo all’inseguimento di un sospetto, dopo poche decine di secondi, ho sentito lo sparo e poco dopo l’ho trovato che si trascinava verso di me, tutto sanguinante. Voleva solo venire tra le mie braccia per dirmi addio.”
Questo meraviglioso cane poliziotto è stato colpito durante l’inseguimento di un sospetto. È riuscito nell’intento di fermare il delinquente, ma il cane è tornato tutto sanguinante dal suo compagno di lavoro, per dargli l’addio. L’ufficiale ha subito chiamato i soccorsi e Bruno è stato portato nella clinica veterinaria dove hanno dovuto fare un lungo e delicato intervento per salvargli la vita. La pallottola era entrata nella mascella inferiore fermandosi alla base del cranio. Hanno dovuto estrarre il proiettile, controllare che non ci fossero schegge e ricostruire la mascella del povero Bruno che ha sofferto veramente tanto.
“Ricorderò sempre la scena. Bruno era scattato all’inseguimento di un sospetto, dopo poche decine di secondi, ho sentito lo sparo e poco dopo l’ho trovato che si trascinava verso di me, tutto sanguinante. Voleva solo dirmi addio, ma io non ero pronto a salutarlo per sempre.”
L’ufficiale collega, appena gli è stato permesso, ha iniziato ad andare a trovarlo tutti i giorni in ospedale per coccolarlo, dargli sostegno e dimostrargli la sua riconoscenza per l’atto eroico svolto.
Il ricovero è stato molto lungo e le cure per Bruno sono molto costose, ma l’ufficiale ha deciso di adottare Bruno e farsi carico di tutte le spese.
Un cane poliziotto che viene ferito, spesso, non rientra più in servizio, ma ci si è mai chiesto cosa succede a questi cani? Per dirla in modo carino, vanno in pensione, ma in realtà finiscono in rifugi insieme ai cani abbandonati, nella speranza che qualcuno li adotti. A Bruno, tutto sommato, è andata bene, ma tanti altri non hanno la stessa fortuna e dopo aver rischiato la vita per la patria, finiscono nel dimenticatoio.
Come sempre il rapporto fra cane e l’uomo viene alterato dagli interessi umani. Il cane svolge qualsiasi cosa richiesta per il bene degli umani. L’uomo, invece, non si comporta fedelmente.
Grazie al buon cuore dell’ufficiale, per Bruno ci sarà una pensione felice e decorosa, in un ambito famigliare dove sarà amato e riconosciuto per quel che ha fatto.
Ricordiamoci che nulla ci è dovuto e ricambiare con un minimo d’amore non è un prezzo così esagerato per avere vicino chi ci segue fedelmente senza chiedere nulla.