Rifiutato Dalla Sua Mamma, Con Il Cordone Ombelicale Ancora Attaccato Il Piccolo Iris E’ Rimasto Sull’Asfalto Per Due Giorni….
A volte la natura, nonostante sia una madre meravigliosa, ci riserva delle sorprese che possono risultare spiacevoli ma purtroppo seguono un filo logico di sopravvivenza. Non si sa come il piccolo Iris sia finito su quel marciapiede, ma la cosa più probabile è che la madre lo abbia rifiutato forse per una cucciolata troppo numerosa.
Il piccolo Iris era stato abbandonato su un marciapiede, giaceva sdraiato, immobile, con gli occhi chiusi e il cordone ombelicale ancora attaccato, pochi giorni di vita ma sufficienti a fargli conoscere la sofferenza e l’abbandono. Nonostante fosse alla vista di tutti nessuno si fermò, forse perché quei giorni pioveva forte o forse perché il suo corpicino immobile dava l’impressione che fosse morto, ma quella sarebbe stata la sua fine se fosse rimasto lì un solo giorno in più. Per fortuna una donna di buon cuore si prese la briga di avvicinarsi e vedere se il piccolo fosse realmente morto, appena si accorse che invece Il gattino lottava per la vita, lo prese e non avendo altro, lo avvolse nella carta del pane per portarselo a casa.
Cercò di asciugarlo dolcemente e con l’aiuto di sua figlia di 8 anni , cercarono di nutrire i piccolo Iris (nome che gli diede la bambina). Il gattino mostrava di essere un piccolo guerriero, aggrappato alla vita, lottava per sopravvivere con l’amore e l’aiuto delle due umane, riusci a riprendersi piano piano. La donna, stranita dell’aver trovato un gattino cosi piccolo in quella situazione, tornò nel luogo dove aveva trovato Iris, per vedere se ci fosse la madre nei paraggi, cerco lungo la strada e nei dintorni ma di una possibile madre non c’era neanche l’ombra.
Ma per il piccolo Iris si prospettava ugualmente una vita piena d’amore. La donna appena tornata a casa diede la notizia a sua figlia, aveva deciso che il piccolo gattino sarebbe diventato parte della famiglia se fosse sopravvissuto. Adesso Iris ha un mese e si è ripreso benissimo, con sua grande fortuna, avrà una casa e sarà amato per tutta la sua vita.
Meno male che ancora ci sono persone con un po’ di compassione e attenzione verso gli animali, di tutti i passant che videro il attino, ci vollero due giorni perché qualcuno avesse la decenza di verificare che il piccolo fosse effettivamente morto.