Ha rincorso l’ambulanza del suo papà umano fino all’ospedale. E’ rimasto immobile a fissarlo su quella barella mentre degli sconosciuti entravano con lui in quella porta. Quella porta che ha continuato a fissare per 8 lunghi mesi…
Il protagonista di questa storia è Negão, un dolce cagnolino nero che l’anno scorso, quando aveva solo 8 mesi ha perso il suo amato papà umano. L’uomo è stato ricoverato con urgenza all’ospedale Ruth Cardoso di Santa Catarina, Brasile. Aveva una gravissima infezione che alla fine gli ha portato via la vita. Quando l’ambulanza lo ha caricato, Negão gli è corso dietro e l’ha seguita fino all’ospedale. E’ rimasto lì a guardare un gruppo di persone che portavano il suo papà, su una barella, all’interno della struttura. Quella è stta l’ultima volta che lo ha visto.
Il cucciolo non sapeva cosa stesse succedendo, non sapeva perché era lì e soprattutto non sapeva che era volato in cielo. E’ rimasto ad aspettarlo fuori l’ospedale per lunghi tristi giorni, diventati poi settimane e alla fine 8 indimenticabili mesi.
Se ne stava solo e con aria triste accanto a quelle fredde mura e non appena vedeva un ambulanza arrivare, la rincorreva abbaiando, con la speranza che la persona che sarebbe scesa sulla barella, fosse il suo amato papà.
Il personale dell’ospedale, commossi dalla sua fedeltà e consapevoli che non avrebbe mai più rivisto il suo umano, hanno provveduto a fornirgli cibo e acqua quotidiani. Hanno anche provveduto ad avvertire le associazioni animaliste, affinché il piccolo potesse trovare un’altra famiglia disposta a prendersi cura di lui. Ma non era ciò che Negão voleva. E’ stato adottato per due volte e in entrambi i casi è fuggito e tornato all’ospedale. Era lì il suo cuore ed era lì che voleva stare.
Non si rassegnava al fatto che non vedrà mai più il suo papà. Voleva stare lì e vivere con la speranza di poterlo riabbracciare. Il personale dell’ospedale era sempre più commosso ma non poteva permettergli di vivere così fino alla fine della sua vita. Così tentarono un’altra strategia, se lui voleva stare lì, loro non potevano obbligarlo a vivere altrove ma dovevano assicurasi che stesse sempre bene. Così hanno preso accordi con un ente di beneficenza locale per assicurarsi che il cucciolo venga visitato regolarmente da un veterinario e che gli vengano fornite tutte le cure e le precauzioni necessarie.
“Rimarrà qui circondato da maore e attenzioni finché sarà lui a volerlo”
Poi una triste notizia ha colpito il cuore di centinaia di persone. La storia di Negão è stata raccontata al mondo, il paese voleva che tutti conoscessero la fedeltà e l’amore che questa creatura speciale prova nei confronti del suo umano. Ma qualcuno ha deciso di rapirlo, un veicolo lo ha caricato e nessuno è riuscito a rintracciarlo.
Un parente dell’uomo, che lo ha assistito in ospedale, ha chiesto a Giselle Bianchi, direttore dei servizi ospedalieri, di denunciare l’accaduto e dare il caso in mano alla polizia militare.
L’intero ospedale vuole ritrovare il dolce Negão ma per ora non c’è stato alcun progresso. Aiutiamo queste persone, condividete il più possibile, chissà magari con un piccolo gesto possiamo arrivare a qualcuno a lui vicino…
Fonte: perfecto.guru