Roma: Rapiva i cani, li violentava e poi li uccideva …

Il fatto è accaduto a Roma, erano molti mesi che il sospettato era sotto osservazione. I sospetti su di lui erano che rapiva i cani, li violentava e dopo li uccideva.
Ora il sospettato è in galera a Regina Coeli, si tratta di un uomo di 42 anni, Luciano F. ed è originario di Viterbo.
Dovrà rispondere del reato di furto, violazione della proprietà privata, violenza aggravata sugli animali e uccisione. Si tratta di un uomo incensurato e disoccupato ma con due appartamenti di proprietà a Viterbo. Secondo le indagini, sarebbe il responsabile della scomparsa di 12 animali tra Roma e la provincia.
Grazie alle segnalazioni dei vicini, i carabinieri hanno messo delle video camere nell’appartamento tramite il quale si vede che l’imputato porta a casa un sacco contenente un cane di taglia media contenuta che poi violenta e infine uccide.Quello che però non mi torna è questo … perché le forze dell’ordine non sono intervenuti in tempo per salvare il povero animale?
Forse la morte del peloso doveva servire per avere delle prove più certe?
Comunque a parte le domande che mi sono posto, nel suo garage, sono stati ritrovati i resti di 12 cani uccisi con un coltello e che avevano ancora il microchip. Rischia 6 anni di carcere e secondo me sono pochi. Dovrebbero almeno essere sei anni per ogni cane che ha ucciso. Oppure sarebbe meglio lasciare quell’essere spregevole nelle mani degli animalisti.Purtroppo gli uomini non hanno rispetto neppure dei propri bambini, troppo spesso si sentono storie di abusi. A volte mi chiedo: “Ma come si può essere tanto cruenti nei confronti dei più deboli?”. Il mondo mi spaventa un po’, troppa cattiveria soprattutto nei confronti di chi non può difendersi. A volte, sono le persone che meno avremmo sospettato ad essere i più crudeli, forse Dio potrà perdonarli, molti di noi, no!!!
 

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