Sally, ama gli animali e dedica tutte le sue giornate ai cani abbandonati. Cosa c’è di strano? Lei ha 98 anni!
Su questa donna io ci farei un film “La donna che amava gli animali”. Sono convinta che commuoverebbe tanti animi sensibili. Proviamo a tracciare una breve trama del film?
Partiamo con un’immagine del Regno Unito nel lontano 1980 mentre una donna piena di amore per gli animali fa il suo ingresso al Millbrook Animal Center a Chobham. Selly è una donna esile, dal viso dolce che ha sempre adorato gli animali, tanto che in casa ha cinque cani. la vita di Sally è stata una vita normale, coronata solo dall’affetto dei suoi cani. Ora è andata in pensione e ha tutto il tempo che vuole per dedicarsi alle sue passioni. Lei di passioni ne ha una sola: vuole aiutare gli animali del centro di Chobham. Qui incomincia la sua vera storia! Raccoglie fondi, partecipa a tutte le campagne per sensibilizzare la gente sulle necessità di adottare un cane, porta a passeggio i cani, pulisce le loro gabbie, li riempie d’amore e di attenzioni. Ogni giorno a tutto questo si aggiungono le ore da volontaria in caffetteria per raccogliere donazioni. Qualcuno dirà: dov’è l’eccezionalità di questa storia?
Il vero colpo di scena è nell’età di Sally: la dolce donna ha 98 anni!. Nonostante tutti le consiglino di rallentare e riposare, lei non vuole mollare. Neppure quando ha avuto problemi di salute ha ceduto il passo: i cani, per lei, sono la vita e vuole fare tutto quello che gli è consentito per regalare un attimo di serenità a questi animali che hanno avuto la sola colpa di incappare in esseri umani sbagliati. La possiamo definire la nonna dei cani e, come tutte le nonne, cerca di trovare sempre il modo di dare la felicità.
“Adoro gli animali, e mi sono sempre appassionata al loro benestare. Non mi siedo in casa guardando la tv. La gente mi dice che dovrei riposare di più e io rispondo ?ma stai scherzando?’. Non mi sento diversa da quando avevo 50 anni. Credo che tutto dipenda dal continuare a fare esercizio e a lavorare. L’età non significa niente, è solo un numero. I rifugi di animali, sono la mia vita. Aspetto sempre con impazienza di andare lì. Non smetterò mai di farlo. Continuerò fino alla fine dei miei giorni”
La dipartita di Sally sarà un finale troppo doloroso per tanti cani, ma noi terminiamo il nostro film un attimo prima. Sfumiamo la ripresa su una bellissima immagine che ritrae Sally seduta su una poltrona e tutti i suoi amici quattro zampe che l’attorniano con amore e affetto.