Saluta il suo cane facendogli mangiare un hamburger e del cioccolato nel suo ultimo giorno di vita: “corri in paradiso”
I cani sono delle anime davvero pure e leali, e una volta che entrano nelle nostre vite, è davvero impossibile dirgli addio. Purtroppo la loro durata della vita è decisamente più bassa della nostra, e salutarli non è mai semplice, in quanto si portano via una parte di noi. Ellie Buckler ha dovuto dire addio a Baxter, il suo dolce cane di 12 anni, dopo che la sua salute è peggiorata e sono stati costretti a sopprimerlo per non farlo soffrire. Prima che andasse in paradiso, la sua proprietaria ha voluto far mangiare al cane un hamburger e del cioccolato, così da fargli provare quei cibi che tanto aveva voluto provare nella sua vita, regalandogli questa gioia.
“Non ha mai mangiato McDonald’s o cioccolato prima, negli ultimi mesi è stato in grado di mangiare solo cibo secco, quindi abbiamo pensato di fargli mangiare tutte le cose buone”,
racconta Ellie Buckler.
Questa triste storia racconta di come Ellie Buckler ha dato addio al suo dolce Baxter, un cane di 12 anni. Il povero cane si è ammalato, e quando la situazione è peggiorata, hanno dovuto sopprimerlo per non farlo soffrire ulteriormente. La ragazza ha voluto raccontare la triste storia sopra il suo profilo Tiktok.
“Correndo nei grandi campi nel cielo ti amo per sempre piccola 12 anni non sono stati abbastanza. Un bravo ragazzo dall’inizio alla fine. Mi conforta vedere quanto è stata bella la sua vita”,
scrive la coppia nel loro profilo per salutare il cucciolo.
Come si può vedere nei contenuti postati dalla coppia, il cucciolo mangia per la prima volta un Hamburger da McDonald’s, oltre che dalla gustosa cioccolata e del tè.
“Piccola spiegazione per tutti quelli che si chiedevano , aveva 12 anni, aveva iniziato ad avere molte difficoltà a camminare e aveva anche difficoltà a respirare. Prendeva molti antidolorifici e non era giusto vederlo soffrire inoltre, sarebbe stato egoistico da parte nostra lasciarlo continuare in quello stato.”
aggiungono.
