Salvano un Golden Retriever senza sapere che in realtà stavano salvando altre e tre vite
Fortunatamente, ogni giorno migliaia di volontari dedicano il loro impegno a rendere la vita di molti pelosi migliore. Grazie al web, veniamo a conoscenza di moltissime storie commoventi che ci fanno tornare la fiducia nei confronti dell’uomo, che spesso non si comporta bene con i nostri amici a quattro zampe. La storia che andremo a raccontare oggi ha davvero dell’incredibile, in quanto parla di alcune persone dal cuore d’oro che salvano un Golden Retriever, dandogli una nuova vita. Tuttavia, nessuno si aspettava che, salvando quel povero cane, avrebbero salvato altre e tre vite! La notizia ha lasciato tutti a bocca aperta, e siamo sicuri che stupirà anche tutti voi lettori.
Una storia con un lieto fine molto commovente, che parla di alcuni volontari che salvano un Golden Retriever e lo portano al sicuro, al Love a Golden Rescue di St. Louis, Missouri, dove hanno scoperto una cosa davvero bellissima. Infatti, Holly, la cagnolina salvata, non era sola, in quanto aspettava tre cuccioli.
Quando i volontari hanno portato la cagnolina al veterinario, in modo da effettuare dei controlli e la sterilizzazione, hanno scoperto che aspettava dei cagnolini. Quelle bravissime persone non avevano salvato una sola vita, ma ben quattro! Tuttavia, c’era ancora qualcosa da sistemare.
Infatti, i medici hanno trovato una massa che poteva mettere a rischio il parto della povera Holly, in quanto ostruiva il canale del parto. Fortunatamente, sono stati in grado di effettuare un parto cesareo e permettere al Golden Retriever di partorire senza alcun problema.
La Rescue Bank , che si appoggia a Greater Good, ha fornito del cibo di qualità a tutti i cani dell’associazione. In questo modo, ha permesso a questi poveri pelosi di nutrirsi nel modo migliore possibile. Questa splendida famiglia ha trovato una casa dove vivere il resto della loro vita, iniziando così una vita tranquilla e felice. Ringraziamo tutti i volontari e le associazioni che ogni giorno lottano per difendere i diritti dei nostri amici a quattro zampe.