Sapevo di non avere altra scelta. Dovevo sparare… era l’unica soluzione. Non ero contento ma se non decidevo di premere il grilletto lui si sarebbe dileguato per sempre
Questa storia ci arriva da Bucarest, la capitale della Romania. Come ben sapete le temperature lì scendono spesso di molti gradi sotto zero e spesso la città viene ricoperta di neve.
Per i cani randagi la vita non è semplice. In questo caso, il cane protagonista della nostra storia aveva un ulteriore problema… che si aggiungeva a quello del freddo e dell fame e un uomo è riuscito a risolverli con un colpo solo: di fucile! Detto così può sembrare crudele ma aspettate a giudicare… leggete prima tutta la storia.
Ovidiu Rosu è un veterinario rumeno che spesso cerca di aiutare i cani randagi della città. Gli avevano segnalato un cane che aveva un tubo intorno al collo che girava in cerca di aiuto. Ma prenderlo non era facile. Il cane era stato sicuramente maltrattato e aveva paura delle persone. Ogni volta che qualcuno provava ad avvicinarsi a lui, il cane fuggiva.
Ha preso la mira e ha premuto il grilletto. Il cane è caduto a terra e il veterinario si è potuto avvicinare. Al collo aveva un tubo che, sicuramente, un umano cattivo gli aveva infilato quando era ancora un cucciolo. Crescendo, però, il collo del cane si era ingrossato e il tubo lo stava strangolando.
