“Ho sentito i lamenti provenire dal fiume. Sono andato a vedere di cosa si trattasse e mi sono ritrovato davanti ad una scena terribile: avevano gettato nel fiume gelido un povero cagnolino e gli avevano legato un masso al collo per essere sicuri che non sopravvivesse…”

Buttano un cane in un fiume ghiacciato e, per esser sicuri che anneghi, gli legano una pietra al collo. Come sempre la follia e la cattiveria formano un mix pericoloso. In antitesi agli esseri crudeli, però, esistono anche i buoni samaritani. Uno, nelle vesti di un ciclista, è quello che ha salvato quest’animale indifeso.

L’uomo, Sasha, ha visto il cane Makivec piangere disperato. Era intrappolato nella morsa di ghiaccio del fiume trattenuto da una grossa pietra. Era in sella alla sua bicicletta quando Sasha è stato attratto dai lamenti del cane. Nel momento in cui lo ha individuato non credeva ai propri occhi.. Purtroppo la Bosnia non è un posto dove rispettino molto gli animali. Questi atti criminali non sono rari.

“Ho sentito i lamenti provenire dal fiume. Sono andato a vedere di cosa si trattasse e mi sono ritrovato davanti ad una scena terribile: avevano gettato nel fiume gelido un povero cagnolino e gli avevano legato un masso al collo per essere sicuri che non sopravvivesse…”

L’uomo non ha perso tempo! Ha attraversato il ponte per avvicinarsi il più possibile a Makivec e ha iniziato la sua liberazione. Come prima cosa ha tagliato la corda che lo teneva legato alla pietra, in modo che il cane potesse muoversi. Makevic ha subito reagito scrollandosi acqua e ghiaccio da dosso per poi raggiungere la riva, al sicuro dalle acque gelide.

Sasha ha  portato il cucciolo a un rifugio, dove fosse controllato e curato in caso di necessità. Dopo si è rivolto alla società per la protezione degli animali di Banja Luka per riferire i fatti. L’associazione si impegnerà anche a cercare una famiglia che accudisca Makevic con amore, e non delinquenti come quelli di prima.

Makevic, grazie alla sua forte voglia di vivere, ha recuperato subito il suo stato fisico e il destino gli ha fatto incontrare subito una famiglia che, finalmente, lo amerà come si deve.

Diffondiamo sempre le notizie di questi comportamenti criminali, in modo da poterli combattere. Esseri che buttano un cane in un fiume ghiacciato non sono degni di rispetto. Aiutiamo anche i rifugi a dare in giusto sostegno a questi animali in difficoltà: adotta un animale in un rifugio, salverai tante vite.