Si divertivano a torturare gatti, cani e conigli. Li mutilavano. Sono stati condannati a 50 anni di carcere…ma cosa puó spingere una coppia a fare ció?
Il male ha due volti. Questi che vedete nelle immagini sono Ashley Nicole Richards e Brent Wayne. La coppia ha abusato per anni di povere creature indifese con una crudeltà mai sentita prima. Sono solo due ragazzi, eppure questi aguzzini sono stati capaci di maltrattamenti atroci e brutali nei confronti di chi voleva solo amarli. Ma la giustizia ha fatto il suo corso e finalmente pagheranno per tutto.
A testimonianza delle loro menti malate ci sono numerosi video filmati dai due personalmente. Si sono divertiti a tagliare code e zampe con delle mannaie, a torturare in ogni modo possibile cani, gatti, conigli, topi e qualsiasi essere vivente abbia avuto la sfortuna di incontrare questi portatori di morte. Testimoni riferiscono che i giudici che si sono occupati del loro caso, non siano riusciti neanche ad arrivare alla fine dei filmati, tanto le immagini erano brutali. L’aspetto più inquietante è che i due compievano questi atti criminali con una freddezza inaudita, ridendo e divertendosi. Un vero e proprio insulto alla vita. Ma qualcuno li ha denunciati. Non potevano passare inosservate quelle immagini deplorevoli. Ci sono voluti 5 anni di processi e di indagini. Numerose associazioni animaliste si sono costituite parte civile, aiutate e sostenute dalle milioni di persone shockate e indignate da tanto male.
Ora finalmente tutte quelle povere anime innocenti avranno la giustizia tanto richiesta. La pena è stata fissata a 50 anni di carcere per entrambi. Abbastanza, se pensiamo che quando usciranno saranno troppo vecchi per poter fare ancora del male, troppo pochi se li bilanciamo con la perdita di tante vite. Ma una cosa è certa. La legislatura di tutto il mondo si sta muovendo verso la direzione giusta e la speranza è quella di un inasprimento sempre più consistente e inequivocabile delle leggi e delle pene. Qual è il costo di una vita?
Condividete numerosi e unitevi al nostro grido di giustizia!