Si laurea in medicina veterinaria mentre vende il mais e il caffè con la sua famiglia, dedicando a loro il successo
Purtroppo nel mondo non si nasce sempre nella migliore condizione economica e sociale, e molte volte si è costretti a fare molti sforzi per raggiungere cose che gli altri hanno già a portata di mano. Questo non vuol dire però che bisogna arrendersi e privarsi di fissarsi determinati obiettivi, un grande esempio può darlo questa ragazza, che è riuscita a laurearsi in medicina veterinaria mentre vendeva caffè e mais con i suoi genitori.
Gloria Bernal, originaria di San Lorenzo in Paraguay, è riuscita a raggiungere i suoi obiettivi e dar gioia alla sua famiglia, laureandosi in medicina veterinaria.
È cresciuta in un umile famiglia, dove ogni cosa va guadagnata con i propri sforzi. La madre della ragazza ha lavorato per ben 35 anni come venditrice di mais in un mercato locale, mentre il padre come venditore di caffè sempre nella stessa zona. La giovane si diede da fare è si è messa a lavorare con entrambi, mentre proseguiva gli studi.
Gloria ha detto che i suoi genitori sono sempre stati una grande fonte di ispirazione per lei, motivo per cui ha dedicato la sua laurea a loro.
“Eccoci qui senza paura del successo e senza vergognarci di vendere caffè e mais (lavoro a cui i miei genitori si dedicano al 100%), visto che grazie a quello ho terminato la mia laurea in Scienze Veterinarie. Non lasciare mai che ti umilino per essere intraprendente e guadagnare qualche garanzia in più, sentiti orgoglioso di poter affrontare qualunque cosa accada dopo”,
racconta Gloria su Facebook.
La ragazza ha raccontato che, durante la quarantena locale, passava tutta la notte a vendere caffè, dall’una fino alle 20:30. Successivamente andava ad aiutare sua madre con il mais. Tutt’ora aiuta la sua famiglia, ma nel pomeriggio va a lavorare in una clinica veterinaria.
Gloria è sicuramente una fonte di ispirazione per molte persone che, pur non crescendo nella situazione più agiata, riescono comunque a raggiungere i propri obiettivi.