“Si era rannicchiato in un angolo… era stato sicuramente abbandonato e si era rifugiato in quella stazione dei bus. Ma quando ho alzato gli occhi ho visto una cosa che mi ha lasciato senza parole. Quello che avevano fatto quelle persone era impossibile da descrivere a parole… mi veniva da piangere”
In questo periodo dell’anno, in alcune parti del mondo le temperature si stanno abbassando notevolmente, in vista dell’arrivo dei mesi invernali più freddi. In Brasile, ad esempio, solo pochi cani randagi fortunati hanno il privilegio di avere un posto caldo dove rifugiarsi e dormire di notte. Nel periodo compreso tra giugno e settembre in questo paese è inverno e la notte fa freddo.
Questi cani sono stati abbandonati da persone che non avevano il cuore di tenerseli con sé e ora sono condannati a vivere le loro vite sulle strade, fino a che qualcuno non deciderà di prenderli e dar loro una seconda chance. Tuttavia ci sono persone che, con un gesto piccolo quanto importante, possono fare molto…
Un esempio è dato da coloro che lavorano nella stazione dei bus di Barreirinha, i quali non solo hanno permesso ad alcuni cani randagi di entrare tranquillamente all’interno delle sale di aspetto o nei vari locali durante le fredde notti, ma hanno addirittura provveduto a comprare una vera e propria scorta di cibo ed acqua per il sostentamento dei cani, ma soprattutto… hanno creato dei piccoli letti caldi con vecchi pneumatici non più utilizzabili e stracci e coperte di vario tipo.
Un’idea geniale che ha consentito di salvare –per ora – alcuni dei tanti cani che popolano le strade brasiliane ogni giorno. I tre cani che sono stati immortalati dalla politica locale Fabiane Rosa mentre si godono il tepore delle coperte calde sono Max, Zoinho e Pitoco: le loro espressioni rilassate sono diventate virali in pochissimo tempo sui social network e hanno fatto riflettere molte persone.
La donna ha inoltre pregato tutti coloro che ne avessero le possibilità di fare qualcosa per dare un posto caldo dove dormire ai cani randagi: come vedete non serve molto, basta una vecchia coperta e una scatola o, come in questo caso, uno pneumatico, per salvare la vita ad una creatura. E, un cane a testa, credetemi che si può fare veramente tanto!