Silvester Stallone racconta: “Avevo un solo paio di pantaloni, le scarpe erano bucate, ma Butkus è sempre stato con me! Era il mio amico e confidente, riconosceva i miei stati d’animo ed era l’unico che mi amava in qualunque condizione. Ho sofferto tanto per ciò che gli ho fatto “
La fama di Silvester Stallone è riposta in ruoli da duro, ma in realtà è un uomo molto sensibile ed emotivo.
Recentemente, infatti, ha colpito tutti pubblicando su Instragram delle foto in cui è presente il suo adorato Butkus a cui ha voluto rendere omaggio. Racconta di quando aveva 26 anni e una vita senza meta e senza lavoro. In tutte la sua desolazione, però, aveva affianco a sé un grande amico: Butkus!
L’attore continua a raccontare quel periodo:
“Avevo un solo paio di pantaloni, le scarpe erano bucate e la possibilità di realizzare i miei sogni erano lontani anni luce, ma Butkus è sempre stato con me! Era il mio amico e confidente, riconosceva i miei stati d’animo ed era l’unico che mi amava indipendentemente dalle condizioni in cui mi trovavo.”
La situazione era così brutta che Stallone dovette vendere Butkus, l’unico “bene” che aveva. Ha safferto tanti per ciò che ha fatto, ma non riusciva più neanche a nutrire il suo amato cane, né a sfamare se stesso. Appena le cose sono cambiate, con i primi soldi guadagnati ha riacquistato il suo Butkus pagandolo 15.000 dollari rispetto ai 40 che aveva guadagnato.
L’attore dice che ogni soldo speso per il suo cane era ben speso, il dolore per averlo ceduto era tantissimo. Non sappiamo quale sia il motivo che ha spinto Stallone a ricordare, sui social network, il cane deceduto 30 anni fa. Forse ancora il rimorso per averlo venduto? Forse perché, con il passare degli anni, capisci chi ti è stato vicino solo per amore e chi solo per interesse?
Tutte le persone che hanno avuto un amico a quattro zampe, hanno un segno nel cuore, questo è un dato di fatto. Chi ama gli animali conosce benissimo quella sensazione di vuoto che lasciano i nostri amici pelosi, quei ricordi indelebili che restano nel cuore, che affondano le radici nei nostri ricordi. L’amore puro che ci regalano non può mai essere dimenticato.