“Stava ferma in mezzo alla strada, era piena di piaghe e molto agitata. Ha capito che la stavo aiutando e si è fatta seguire, mi ha portato davanti al portone di una casa, quando hanno aperto la porta ho dovuto fare la finta tonta ma avevo capito benissimo la situazione!”
“Nel mezzo di una strada molto trafficata, abbiamo visto una cagnolina totalmente confusa tra auto e camion. Le vetture passavano molto veloci. Il mio compagno di squadra Caki ha fermato l’auto e ha cercato di avvicinarsi a lei lentamente. Era così spaventata che ha cominciato a scappare. Ma abbiamo cercato di rassicurarla e di farle acquistare fiducia in noi. Era piena di cicatrici. Ho pianto per lei. I suoi seni erano appesi.”
“Per fortuna avevamo un po ‘di cibo in macchina e abbiamo potuto darle da mangiare delle scatolette e dei crackers. Non sapevamo se fosse incinta o se avesse appena partorito. Poi ha preso un cracker e ha iniziato a camminare, voltandosi di tanto in tanto per vedere se la stessimo inseguendo. Ogni macchina che ci sfrecciava accanto mi faceva fare un sussulto.”
“Abbiamo camminato per circa 1,5 chilometri. Quanta fame deve aver patito per aver dovuto camminare così tanto nella speranza di trovare cibo! Ho pensato che mi stesse portando dai cuccioli, si è avvicinata all’unica casa che c’era. Ho sentito i suoi cuccioli piangere. La stavano aspettando.”
“Ho bussato e mi ha aperto un uomo che quando gli ho chiesto informazioni mi ha risposto arrabbiato e scocciato. Ho subito capito la situazione. Mi ha detto un sacco di sciocchezze, inizialmente erano 5 cuccioli, ma che 3 erano morti. Mi ha detto che doveva “togliere” anche gli altri due, lui ‘quei cani’ non li voleva. La cosa triste è che la cagnolina lo ha visto e ha iniziato a scodinzolare. Lei amava quell’uomo che aveva condannato a morte lei e i suoi bambini. Quella poverina si era allontanata in cerca di cibo per lei e i suoi piccoli che erano pelle e ossa.
Ho fatto la finta scema e ho preso mamma e figli e me li sono messa in macchina.”
“Non saranno più soli. Da oggi in poi avranno le attenzioni e l’amore che meritano. Li terrò con me finchè non saranno abbastanza grandi da trovare per ciascuno una famiglia degna di essere chiamata tale! Non tutti meritano un cane per amico!”
Ancora una volta l’uomo esce sconfitto, loro, i nostri pelosi, dimostrano l’amore di cui sono portatori sani. Condividi questa storia, così triste e bella!