Stazione degli autobus trasforma pneumatici riciclati in letti per cani di strada
Nel mono possiamo contare circa 200 milioni di cani randagi. Vagano da soli per le città in cerca di cibo e di una famiglia che li adotti. Spesso non hanno neanche un posto caldo dove stare, e quindi sono costretti a passare la notte a temperature molto basse, al freddo e al gelo.
Fortunatamente esistono ancora persone con un cuore grande, proprio come questi operai di una stazione degli autobus, che hanno trasformato dei pneumatici riciclati in letti per far passare la notte al caldo a tre poveri cani.
Gli operai della stazione degli autobus a Barreirinha, in Brasile, non hanno saputo resistere al loro cuore e hanno deciso di aiutare tre poveri cani in difficoltà. Questi tre cuccioli, chiamati poi Max, Zoinho e Pitoco, si aggiravano nei dintorni dello stabilimento, ma erano molto spaventati dalle persone.
Così gli operai hanno deciso di conquistare la loro fiducia, e a poco a poco ci sono riusciti. Hanno cominciato a dargli da mangiare e dargli carezze, tanto che i cani avevano capito che la stazione era un posto sicuro in cui stare, per questo motivo andavano sempre li.
Il problema però è cominciato a sussistere con l’arrivo dell’inverno, per il freddo. Per non portarli in un rifugio, i dipendenti hanno deciso di trasformare dei pneumatici riciclati in dei letti per i cani, ricoprendoli con coperte calde per permettere ai tre cuccioli di affrontare le basse temperature della notte in tranquillità.
Una poliziotta, Fabiane Rosa, venuta a conoscenza di questa simpatica e adorabile storia, ha deciso di andare li a fotografare la scena, per poi condividere le foto sui social network.
“Congratulazioni allo staff del terminal, tutti capiscono che questi angeli sono lì e hanno il diritto di esserci. Molte aziende a Curitiba potrebbero seguire questo esempio, adottando un animale domestico. Certo non è l’ideale, ma almeno ora hanno qualcuno che si prende cura di loro”,
ha scritto Fabiane Rosa nel suo post.
Speriamo che nel mondo esistano più persone come questi operai, pronti ad aiutare anche la più piccola creatura indifesa per strada.