“Non mi importa essere denunciato per aggressione. Quando ho visto il cane che veniva trascinato dalla macchina e ho capito che il suo proprietario lo stava facendo di proposito, non ci ho visto più…” La cosa più assurda è avvenuta dopo…
L’aggressore, che noi chiamiamo con le sue iniziali JMC, ha legato il suo cane alla sua macchina con una catena di ferro. Si è divertito a passeggiare per tutto il quartiere con il cane che trascinava a terra. Un gesto tipico della mente malata dell’essere umano. Ormai non ci stupisce più di nulla. Questo è successo circa 2 anni fa, il proprietario del cane è stato condannato per maltrattamento di animali. Ha avuto una misera pena di 3 mesi di carcere e ha dovuto pagare una cospicua multa più le spese del veterinario per curare Nalon, il suo cane.
“Non mi importa essere denunciato per aggressione. Quando ho visto il cane che veniva trascinato dalla macchina, mi sono buttato davanti al veicolo per fermarlo. Quando ho capito che il suo proprietario lo stava facendo di proposito, non ci ho visto più. L’ho acchiappato dalla maglia e l’ho scaraventato per terra fuori dalla macchina.” Dice l’uomo che è intervenuto e che ha rischiato pure una denuncia.
Il povero cane aveva gravi lesioni su tutto il corpo dopo essere stato trascinato ad una velocità piuttosto elevata. Il cucciolone è stato mandato all’Associazione Naturale Per Il Diritto Degli Animali per essere curato e protetto.
Fortunatamente nel corso del processo e della pena, Nalon (il cane) non ha avuto nessun contatto con JMC,
Ora tutto può cambiare per il semplice fatto che Nalon possiede il microchip che ne attesta la proprietà. C’è l’insensata possibilità che il cane venga restituito al suo aggressore, almeno che il proprietario stesso non lo respinga. Viene da pensare che certamente c’è qualcosa che non quadra nella legge spagnola.
Purtroppo la legge sta contemplando il cane come un oggetto di proprietà e come tale deve essere restituito al proprietario. L’associazione che si è presa cura di Nalon pero non è d’accordo. Stanno raccogliendo fondi per poter coprire il pagamento degli avvocati per fare ricorso alla decisione del tribunale. Vogliono che il cucciolone possa essere dato in adozione.
Le leggi devono essere accompagnate dal buon senso, non possono essere applicate con freddezza e prese alla lettera senza considerare la situazione generica. Gli animali vengono visti come “oggetti” dalla legge, ma non significa che debbano essere trattati come tale.