Il suo umano sta morendo per un attacco di cuore e lei chiama al telefono il 911! Incredibile ma vero!

Il settantaquattrenne Philip McKenzie deve la vita al suo cane di servizio. L’anziano uomo ha condiviso la sua casa con il piccolo labrador negli ultimi tre anni. Dopo essere stato vittima di una brutta caduta, infatti, i medici gli hanno consigliato di adottare uno di questi speciali cagnolini, addestrati per l’assistenza ai malati. “E ‘incredibile quanto un cane riesca a dare. Aver deciso di adottare Jessie è la decisione migliore che abbia mai preso in vita mia!” ha dichiarato l’uomo.

Philip recentemente stava guardando la televisione nel suo salotto, quando ha iniziato a sentire che gli mancava il respiro e un dolore lancinante che gli colpiva il petto. “Ho capito subito che non si trattava assolutamente di nulla di buono. Mi sono alzato a stento dal divano e ho cercato di arrivare fino al telefono per chiamare qualcuno, ma a metà strada sono crollato sul pavimento mezzo morto e non riuscivo a muovermi in nessun modo. Non potevo nemmeno aprire la bocca per chiamare aiuto. Il dolore era così forte da paralizzarmi completamente. ”

cane

Con ogni probabilità, se Philip vivesse da solo sarebbe morto quel giorno. Ma per fortuna con lui in quel momento c’era la sua fedele amica pelosa Jessie. Solo pochi secondi dopo essere caduto a terra, Jessie è arrivata saltellando da dietro l’angolo per controllare cosa stesse accadendo. Ha iniziato a leccare il viso dell’uomo, cercando di spingerlo a reagire. Ma Philip era in balia del dolore lancinante. La piccola a quel punto ha capito che si trattava di qualcosa di grave e immediatamente ha preso in mano la situazione.

Jessie corse verso l’allarme K-9, proprio come le era stato insegnato durante il suo addestramento. Poi ha attivato l’interruttore che ha allertato il 911, il numero per le emergenze negli Stati Uniti. Il dispositivo funziona tramite vivavoce per permettere di parlare anche qualora la persona in pericolo sia distante. Ma l’uomo non riusciva a proferire parola.

Allora Jessie ha iniziato ad abbaiare con un’insistenza tale da allertare i paramedici che subito sono accorsi sul luogo. Philip è stato portato in Ospedale e già dopo qualche ora era fuori pericolo di vita. I medici hanno detto che se fossero arrivati solo qualche minuto dopo, l’uomo sarebbe morto. La sua fedele amica Jessie gli ha salvato la vita.

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FONTE www.inspiremore.com

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