‘Ti amo piccolino mio, grazie di tutto, ci vediamo dall’altra parte, aspettami lì’. Il commovente addio di Luca in una lettera dedicata al suo amato cucciolo CJ
Oggi non è una bella giornata, piove tanto…a me non piace per niente la pioggia, mi bagna tutto il pelo e mi fa sentire tutto inzuppato! Questi giorni in realtà non mi sentivo per niente bene, la mia famiglia umana mi è stata tanto vicino, mi invitava a mangiare, a bere… ma non so come mai nonostante sia un golosone, non mi andava proprio di mangiare e bere nulla.
Con la mia linguetta blu bevevo solo qualche goccia di acqua che mi davano amorevolmente tramite una siringa e io nonostante non avessi sete, per farli un po’ contenti, ne assaporavo un pochino cosi loro sembravano più tranquilli.
Ieri era il giorno che gli umani di casa mia chiamano “sabato” e io so benissimo che in questi giorni la mia mamma umana Maria compra sempre il pollo arrosto!! Il mio piatto preferito!!! Oddio ne mangerei a quintali, ma ieri non ce la facevo proprio, mi sentivo molto stanco, provavo ad alzarmi ma queste vecchie zampe non ce la facevano neanche a sorreggermi qualche secondo.
Il mio papà umano Alfonso sgrida sempre Maria quando mi dà il pollo arrosto perché dice che a noi cagnolini non fa bene, ma a me piace così tanto e allora lei per farmi un pochino contento me lo dà di nascosto sotto il tavolo e io lo mangio piano piano così da non farmi sentire… anche se secondo me mio papà Alfonso lo sa ma fa finta di non vedermi perché mi ama tanto… e io amo tantissimo lui e la mamma Maria.
Lui mi fa fare sempre le passeggiate migliori, mi porta alla fontanella da cui mi piace tanto bere, mi porta a scovare quei gattacci che mi prendono sempre in giro perché sono un po’ ciccione e mi fanno arrabbiare molto e poi mi spazzola sempre il pelo.
Gli voglio tanto bene, anche se ogni tanto mi trascina con il guinzaglio a fare la doccia e io come detto prima, odio l’acqua!!!
La mamma Maria invece mi coccola sempre… mi chiama “Ciccio” con un sorriso e mi fa tante carezzine, infatti io le sto sempre appiccicato sul divano la sera mentre lei guarda fissa quella scatola con tante immagini che scorrono, mi fa tanti gratini e io mi stiracchio tutto addosso a lei. Poi ci sono i miei fratelli umani: Luca, Simone e Marco. Da un po’ di tempo loro si sono costruiti una loro cuccia da un’altra parte, ma vengono sempre a trovarmi e mi fanno sempre tanto contento!!
Li amo così tanto… Simone è grandissimo, alto come il cielo ma tanto buono. A me piace dormire sul suo lettone immenso, anche se ogni tanto sono talmente rilassato che praticamente frego anche tutto il suo spazio. Marco invece è il mio fratello più piccolo, mi fa sempre tanto ridere anche se mi fa molti dispetti. Lui è amico anche di un certo Carlos, ma a me quello mica mi piace tantissimo!
Si, gli voglio bene come voglio bene a tutti, ma mi dà sempre fastidio! Corre sempre, salta, mi lecca, morde quelle cose che gli umani si mettono sulle zampe…insomma non si fa! Forse sono solo un po’ geloso perché io non so il motivo ma non riesco più a fare tante cose, mi sento molto stanco. Luca è il mio padrone, lo amo così tanto! Pensate che quando ero piccolo lo avevo scambiato per un super eroe!
È stato lui a portarmi via da quel posto dove mi lasciavano sempre solo e al buio, ero tanto piccolo, ricordo solo di un lungo viaggio con un camion, una gabbia…e poi è arrivato lui, ha combattuto contro tutti abbaiando come un matto e mi ha portato via. Lui in questi giorni è tanto triste e io sono molto dispiaciuto… in genere gli avrei sollevato il morale con i miei modi buffi, mi sarei messo vicino a lui ora che piange tanto, ma in realtà è lui che fa tante carezze a me e mi dice tante cose dolci…
“Ti amo piccolino mio, grazie di tutto, ci vediamo dall’altra parte, aspettami lì”. Questo mi ha detto, ma cosa vuol dire?? Poi me ne ha dette tante altre e mi faceva tante carezze…
Io tante cose degli umani, nonostante i miei quasi 12 anni non le capisco ancora. Sono io che ho il compito di tirargli sempre su il morale e ora invece sembrano loro a voler confortare me!!Questa mattina Simone Luca e Marco mi hanno portato da quell’umano che ha sempre quel camice bianco e mi paciocca sempre troppo e a me dà molto fastidio!
In genere ho sempre tanta paura e allora cerco di fare più forza possibile per scappare…ma oggi sono tanto stanco, le mie vecchie zampe sembrano non reggermi neanche e questo brutto odore che ho nel naso non mi permette neanche di sentire gli odori dei miei amici animali e allora continuo a schiacciare il mio pisolino, anche se questo lettino è fatto di una lastra metallica molto fredda.
Per fortuna i miei amici umani sono qui con me e io non ho paura…mi hanno messo una copertina per avere meno freddo, continuano a farmi tante carezze, a darmi tanti baci e a dirmi tante cose belle. Quanto li amo… quanto vorrei poter essere in forze per poterglielo far capire ancora e ancora e ancora… ma questa punturina che mi ha fatto quell’umano mi fa venire ancora più sonno.
Devo rimanere sveglio!! Ce la faccio!! Invece no… mi lascio andare a questo dolce pisolino che sembra farmi sentire anche meglio!! Mondo gatto mi sono addormentato!! Ma dove mi trovo????? Wow che bello… sembra una magia… mi sento tanto leggero, mi sento energico e forte e se provo a correre mi sembra di essere tornato un giovane cucciolo! Qui è tutto bello… state tranquilli amici umani… mi siete stati tanto fedeli sempre e mi avete fatto il più bel regalo che poteste farmi.
Sono in un bellissimo prato immenso… non vedo neanche la fine e posso correre quanto voglio!!Ho già incontrato tanti amici che non vedevo da tempo… ecco dove cavolo erano finiti!! Mi hanno fatto vedere tante cose e abbiamo già giocato tutti insieme… quando siamo stanchi andiamo a bere insieme in un bellissimo fiume… e mondo gatto quanto mi mancava l’acqua fresca!! sembra quella che usciva dalla fontanella vicino a casa mia.
E quando abbiamo fame…quando abbiamo fame possiamo mangiare le nuvole e possiamo mangiarne quante ne vogliamo perché ce ne sono tantissime in questo bellissimo posto…e qui le nuvole, sanno di squisito pollo arrosto!! Credo che starò molto bene qui… e come mi ha detto il mio amico Luca, io lo devo aspettare qui e, quando vorrà, io sarò sempre qui ad aspettarlo, come quando tornava da lavoro e veniva ad abbracciarmi… starò qui, vicino a questa pianta, vicino a questo fiume… e prometto di non mangiare troppe nuvolette, anche se sono cosi squisite!!
Ma gli devo essere fedele… come lui lo è stato sempre con me… e lo aspetterò per sempre, io devo tutto ai miei amici umani, alla mia mamma umana Maria, al mio papà umano Alfonso e ai miei fratelli umani Simone Luca e Marco… sono i miei super eroi. Vi amerò per sempre!
Autore Luca Perfetto
Dedicata a CJ 17/11/2004 – 05/02/2017