“Ti prego… non farlo morire! È un bravo cucciolo. Cercherò di pagarti…” Davanti a me c’era un ragazzino in lacrime che teneva stretto al petto un cucciolo che sembrava stare molto male. Quando mi ha detto quanti chilometri aveva percorso a piedi per arrivare la sono rimasta sbalordita… Non poteva essere vero eppure…
Un ragazzo di appena tredici anni residente a Delft, una delle comunità più povere di Cape Town, nel Sudafrica, ha percorso ben due miglia a piedi per portare un cucciolo malato da Dinielle Stockigt: a detta sua, il piccolo non mangiava né beveva e aveva una brutta forma di diarrea.
A Delft molte persone vivono in condizioni pessime e la violenza delle gang è molto diffusa; inoltre, molte persone non hanno abbastanza soldi per curarsi di se stesse e lasciano da soli i loro animali.
Nella comunità accanto, di Blikkiesdorp, la vita è ancora più dura: le persone vivono sotto delle lamiere di metallo.
Per aiutare gli animali, tre donne sudafricane (la Stockigt, Rosie Kunneke e Clarina Hanekom) hanno dato vita all’organizzazione Tin Can Town, che offre un’assistenza gratuita a cani e gatti delle comunità circostanti.
Ogni domenica, le tre donne si spostano a Blikkiesdorp per nutrire e prendersi cura degli animali randagi, dando loro medicine e consigli agli abitanti.
Visto che Delft dista due miglia dalla comunità, il nostro eroe tredicenne si era fatto tutta questa strada a piedi! Stockigt ha raccontato che il ragazzo era molto gracile e stanco e che non aveva i soldi per prendersi cura del cane.
Così gli ha promesso che si sarebbe presa cura lei dal cane, facendo in modo di trovare anche una casa al cucciolo: i ringraziamenti del ragazzino furono infiniti.
Un’altra volontaria del Tin Can Town, veterinaria, suggerì di portare il cagnolino alla Sunset Beach Veterinary Clinic: qui il cane venne battezzato Nanuk e dopo un’attenta visita gli venne diagnosticato il parvo virus, che attacca il sistema intestinale.
Purtroppo non avevano a disposizione un vaccino e, se non avesse ripreso a mangiare, sarebbe morto. La magia arrivo quando la Stockigt gli mise accanto un gattino, che ridiede al cane la voglia di vivere: in poco tempo Nanuk si riprese del tutto e dopo qualche mese venne affidato ad una famiglia con tre gatti!