Siamo tornati a casa molto stanchi dopo una giornata di lavoro. Sapevamo che davanti al cancello avremo trovato Gloria, la nostra amata cagnolina, che ci aspettava sempre. Ma quel giorno lei non c’era. Abbiamo trovato, in cambio, un biglietto che ci ha lasciato senza parole: “Abbiamo ucciso noi il vostro cane”

I cani sono i migliori amici degli uomini, così dice il proverbio e la maggior parte delle persone può dire di essere d’accordo. Dopo una pesante giornata a lavoro, un cane ci aspetta sempre con tanta gioia. E chi meglio di un cane condividerà con voi delle lunghe passeggiate?

Per molte persone i cani sono veri e propri membri della famiglia, e anche per coloro che non amano particolarmente gli animali è difficile scappare alla magia degli occhioni dolci di un cane. Quindi, immaginate di tornare a casa e scoprire che il vostro cane non è lì ad aspettarvi. Sarebbe strano, vero?

Questo è quello che una famiglia ha sperimentato di recente, per poi scoprire che la verità era molto peggiore dei loro timori. La loro golden lab, di nome Gloria, aveva 11 anni e ogni giorno aspettava la coppia a casa. Ma quel giorno sulla loro porta c’era un biglietto strano.

“Abbiamo ucciso noi il vostro cane.” I poliziotti erano arrivati alla casa degli Hallock quando il loro allarme era scattato e Gloria si era avvicinata ad uno di loro abbaiando. A quel punto, il poliziotto le aveva sparato, sentendosi minacciato… quando sarebbero bastati un panino o un biscotto, o tuttalpiù un bastone.

Gli Hallock hanno ammesso che il latrato di Gloria aveva un volume molto alto ma lo faceva per proteggere la famiglia e il vicinato. Tuttavia, aveva anche l’artrite e si muoveva lentamente, per questo abbaiava così forte. La presenza di Gloria faceva sentire la famiglia unita: ora è come aver perso un figlio, da tanto è pesante il dolore da sopportare.

Gli Hallock non sono arrabbiati con la polizia, ma vogliono che qualcosa cambi: bisogna tenere in considerazione altre idee per calmare un cane, perché togliere la vita ad un essere innocente che sta solo aspettando il ritorno dei suoi umani, è fin troppo crudele.

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