Trova un cane in fin di vita in cima alla montagna, poi scopre che dietro a questo abbandono si nascondeva
Questa storia straordinaria merita sicuramente essere raccontata e condivisa con il mondo intero. Quello che è successo, dimostra, un’altra volta che i cani sono esseri speciali che capiscono senza avere bisogno di tante parole.
Forse non ci avete mai pensato ma una passeggiata in montagna in una bellissima giornata può cambiare vite. Una donna, Andy Davis, decide di uscire per fare una camminata in alta montagna. Suo marito e sua figlia rimangono ad aspettarla alla base. Mentre stava salendo verso la cima, Andy vede un pitbull accasciato a terra. All’inizio pensa che qualcuno l’abbia buttato lì e si cala sulle rocce per raggiungerlo.
Pensava che avesse le gambe spezzate dalla caduta perché l’animale non si muoveva. Guardava insistentemente però la sua bottiglia di acqua. Andy l’ha fatto bere e ha deciso di caricarselo sulle spalle e portarlo con sé, dove l’aspettavano marito e figlia.
Raggiunta la sua famiglia portano il pitbull di corsa da un veterinario. Non grande è stata la loro sorpresa quando hanno scoperto che il pitbull era stato sparato. La pallottola non aveva toccato i suoi principali vasi di sangue e questo potrebbe essere definito un vero miracolo, perché le aveva attraversato il collo da una parte all’altra. I medici decidono di non operare.
La famiglia offre stallo al bellissimo pitbull ma se ne innamorano di lui e decidono, in seguito, di adottarlo, nonostante avessero già altri 3 cani. L’hanno chiamato Elia e sono letteralmente pazzi di lui. La figlia della famiglia dice che non bisogna avere paura dei pitbull, perché non è la razza ad essere pericolosa ma le persone che li allevano e che non sanno come gestirli.
Il loro gesto è straordinario. Bisognerebbe prenderli come esempio e intervenire ogni volta che vediamo un animale in difficoltà.
In seguito potete vedere il video in cui la donna che ha salvato Elia racconta come sono andate le cose e ci presenta il nuovo membro della famiglia.
