“Tutti guardavano e nessuno interveniva. Io ho paura dei cani ma se non avessi fatto qualcosa, nel giro di pochi minuti l’animale sarebbe morto”

Siamo in Russia, a Kostroma e, come ben sapete, durante l’inverno le temperature possono abbassarsi di molto. La città si trova a nord-est di Mosca, alla confluenza del fiume Kostroma nel Volga e la temperatura media più bassa di tutto l’anno (registrata nel mese di gennaio) è di -11°. Abbastanza freddo da non consigliarvi di fare un bagno all’aperto in quel determinato periodo. Un’altro consiglio che ci sentiamo di darvi è di non camminare sulla superficie di un lago ghiacciato se non siete sicuri che regga bene il vostro peso.

Ma il cane protagonista di questa storia sembra essere ignaro dei rischi che si possono correre quando decide di farsi una passeggiata su una laghetto gelato. Infatti, le lastre di ghiaccio si sono rotte e il povero cane, uno dei tanti randagi di Kostroma, è finito nell’acqua gelata. Molti hanno visto la scena ma nessuno aveva il coraggio di intervenire, anche perché la superficie del laghetto non sembrava così resistente.

Il cane si dimenava e cercava disperatamente di uscire dall’acqua ma da lì a poco si sarebbe probabilmente arreso. Sembrava avere il destino già scritto quando un uomo ha deciso di intervenire. Si è tolto i vestiti e si è avventurato sul ghiaccio. Ha provato ad afferrarlo per il collo ma l’animale spaventato ha cercato di morderlo. Ma l’uomo non si è scoraggiato e ha riprovato altre volte finché, alla fine, ci è riuscito.

Una volta tirato fuori dall’acqua gelata, il cane è scappato. Tutti i presenti hanno tirato un sospiro di sollievo e hanno fatto un applauso al coraggioso eroe senza nome. Fatti come questo ci fanno ben sperare in un futuro per l’umanità perché, se ci sono tante persone che fanno del male agli animali, ci sono anche tante persone che non si tirano indietro quando si tratta di salvarli.