Ucciso per una foto: la donna rideva mentre strattonava il cigno dal collo e dalle ali per riuscire a farsi una foto con lui. Alla fine ha lasciato l’animale morente sulla riva ma la cosa peggiore è
Ci sono persone così egoiste che sono disposte a uccidere un animale per una semplice fotografia! Dove siamo arrivati? Come si fa ad avere tanta crudeltà nella propria mente e nel proprio cuore?
Questo drammatico fatto è avvenuto sulle rive del lago di Ohrid in Macedonia. Due turisti bulgari, una donna con il suo compagno, volevano fare a tutti i costi una foto con il cigno, ma si sa gli animali selvatici non stanno lì a comando. A quel punto, la donna, ha catturato l’animale con forza e lo ha strattonato in malo modo. Il povero cigno ha cercato di divincolarsi e lei lo ha tirato ancora più forte per il collo e le ali.
Alla fine se n’è andata abbandonando il cigno morente sulla riva del lago. L’animale è morto poco dopo.
I cigni sono, sostanzialmente, animali abbastanza forti fisicamente ma non sono fatti per lottare e il sistema cardiocircolatorio collassa in caso di violenze. La cosa ancora più allucinante è che diverse persone hanno assistito al fatto e hanno detto che, mentre il compagno la riprendeva, la donna maltrattava l’animale e rideva. Due delinquenti senza cuore, ma quelli che hanno guardato senza intervenire, cosa sono? Non sono certo persone migliori. Si sono limitati a dirgli di lasciarlo e non sono intervenuti.
La magistratura macedone ha affermato di aver avviato delle indagini per identificare la donna che ha commesso il reato per poi affidarla alla giustizia.
Tutti dobbiamo intervenire in caso di maltrattamenti di animali. Se vediamo o siamo a conoscenza di fatti deplorevoli, ignorandoli, diventiamo quasi peggiori di chi li commette. Se tutte le persone di buon cuore si oppongono al comportamento, crudele e incivile, di certi elementi “disumani” possiamo combattere queste cattiverie gratuite e, sicuramente, salveremo la vita a qualche povero animale capitato nelle mani di persone infami.